L’importanza di conoscere i diritti: incontro formativo con le scuole piacentine

Si è tenuto ieri, presso l’Aula Magna “G. Modonesi” ISII Marconi, il quarto incontro di formazione dedicato ai diritti “Fortuna che ci sei” nell’ambito del progetto ConCittadini Rete Piacenza 2017/2018, il percorso promosso dall’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna e rivolto ai ragazzi delle scuole, per incentivare e favorire una cultura della partecipazione attiva nella vita della propria comunità.

All’evento hanno partecipato circa 300 di vari istituti, tra cui Casali, Romagnosi, ISII Marconi e Colombini per le secondarie di II° grado, mentre per le primarie e secondarie di I° grado erano presenti l’I.C. di Castell’Arquato e la Casa del Fanciullo.

Ad aprire i lavori Simona Bellan, consigliera provinciale con delega alle pari opportunità, che ha esordito: “Abbiamo un tavolo attivo dal 2011 sulla violenza alle donne, oggi cerchiamo di porre un accento diverso sull’otto marzo, che deve essere un momento in cui si mettano in primo piano le donne che nel corso dei secoli hanno lottato per arrivare a tante conquiste politiche, sociali ed economiche. Ma questa lotta non è ancora finita, e la strada è lunga per arrivare alle pari dignità”. È su questi temi del cyberbullismo, della violenza e le pari opportunità, che ha voluto far riflettere gli studenti presenti.

Alessandra Cogni, avvocato del Foro di Piacenza, invece ha trattato il tema del cyberbullismo dal punto di vista giuridico-legale: “La legge entrata in vigore da oltre un anno, permette di autotutelarsi, spetta però alle forze dell’ordine difenderci, perseguendo gli aggressori, a norma di legge”.

Un altro rappresentante dell’incontro è stato Luca Bollati, psicologo C.I.P.M, che ha analizzato il tema della violenza domestica sottolineando che investe anche gli uomini: “E’ un fenomeno che riguarda soprattutto le donne, che rimangono le vittime principali, ma stanno emergendo sempre più casi che riguardano gli uomini. Una statistica rivela che su un migliaio di casi, 600 si riferiscono a donne e 300 riguardano uomini”.

 

La giornata si è conclusa con giochi di ruolo proposti ai ragazzi dallo psicologo, con l’obiettivo di spingerli a riflettere sui diversi punti di vista – vittima, aggressore – di una stessa situazione.

 

Si ricorda l’ultima tappa di Concittadini, fissata per il 16 Marzo, che prevede la visita in Assemblea Legislativa Regione Emilia Romagna a Bologna e la visita al museo Casa F.lli Cervi a Gattatico di Reggio Emilia.

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