“Un anno da Liberi”, banchetto con Trespidi e Monti

Sabato 23 marzo dalle 9 alle 12, sotto i portici del palazzo INA in piazza Cavalli a Piacenza, sarà allestito un banchetto di Liberi con la presenza dei due consiglieri comunali, Massimo Trespidi e Mauro Monti, e di alcuni membri dell’Associazione Liberi.

Sarà l’occasione per incontrare i cittadini e fare il punto sul lavoro fatto e sulle prospettive future, a un anno dalla nascita della lista civica prima e dell’Associazione poi.

Un anno da Liberi – Meno di un anno fa è iniziata l’avventura di Liberi. Siamo nati come lista civica per sostenere la candidatura di Massimo Trespidi a Sindaco di Piacenza e abbiamo vissuto l’entusiasmante esperienza di una campagna elettorale tutta spesa ad ascoltare e parlare con la gente, per mettere a fuoco di cosa ha bisogno questa nostra città, fuori dagli schieramenti dei partiti e dai loro riti.

Senza apparati alle spalle siamo stati premiati da un bellissimo 13,7 % di voti popolari (5.766 schede) che ci hanno assegnato tre seggi in Consiglio Comunale. Soprattutto abbiamo capito che occorreva andare avanti, rendere metodo di lavoro stabile il nostro slancio iniziale per far incontrare persone con culture, esperienze professionali e storie politiche diverse, gente che accettava di vivere questa diversità come un arricchimento, per sé e per la città.

Così ci siamo costituiti in Associazione davanti a un notaio e soprattutto abbiamo continuato a riunirci, a studiare, ad approfondire i tanti problemi che vive Piacenza, per cercare esperienze positive che, in giro per l’Italia, potessero insegnarci buone pratiche amministrative e per continuare a dare voce a chi incontriamo e ci mostra di avere qualcosa di utile da dire.

Oggi siamo ad un tornante difficile di storia del nostro Paese e capiamo che anche essere una lista civica locale é occasione per dare un contributo. Le recenti elezioni politiche ci hanno consegnato uno scenario tutto nuovo, sospeso tra la tentazione di arroccamento e la possibilità di ricerca di nuovi rapporti, oltre gli steccati. È una fase di incertezza paragonabile forse solo a quella nel secondo dopoguerra. Oggi come allora solo la ricerca sincera e aperta del bene comune può aiutare a vedere strade che aiutino la costruzione.

Con queste consapevolezze e questo spirito ci siamo mossi in questi mesi di presenza in Consiglio Comunale. Siamo stati minoranza propositiva, che non ha fatto sconti, ma non si è nemmeno mai sottratta al dialogo costruttivo. Le battaglie che hanno visto impegnato il gruppo Liberi sono tante. Tra le principali, che ci hanno portato anche ad avere consensi trasversali in Consiglio e comunque ad accendere il dibattito, ricordiamo:

– Difesa dell’ambiente – Piacenza vanta primati negativi per qualità dell’aria e scarsa attenzione ai temi ambientali. Stiamo lavorando per ultimare un regolamento del verde pubblico e privato che faccia delle nostre aree verdi un presidio di biodiversità e un contributo alla salute di tutti. Ci siamo in più occasioni espressi perché la Pertite diventi parco e bosco urbano e chiediamo sia formalmente escluso ogni progetto teso a collocare in quell’area il nuovo ospedale

– Investimento sulla scuola – Il futuro di una città sono i suoi bambini e i suoi giovani; ma della scuola pochi sembrano preoccuparsi. Abbiamo promosso la partecipazione a bandi per la costruzione di scuole innovative, incontrando una certa inerzia del Comune. Chiediamo con forza che sia ridisegnata la mappa delle scuole in città, costruendo istituti comprensivi da 3 a 14 anni, ridistribuendo in modo più equilibrato la popolazione scolastica e il rapporto tra bambini italiani e stranieri

– Efficientamento della macchina comunale – E’ decisivo che il Comune, dopo i disastri del passato, si dia una organizzazione più funzionale, riconosca meriti dove veramente ci sono e individui figure dirigenziali all’altezza dei compiti. Siamo stati presenza puntuale nel segnalare inefficienze amministrative e nel proporre miglioramenti nell’ uso delle premialità del personale e della dirigenza. Abbiamo evidenziato una approssimativa distribuzione degli incarichi tra gli Assessori come una delle remore che frenano l’azione dell’attuale Giunta

– Promozione dell’associazionismo e della cultura – La costruzione del bene comune non è possibile senza riconoscere e promuovere quei soggetti che già lavorano nell’interesse di tutti. Ci battiamo perché il bilancio comunale sposti risorse da spese secondarie o poco controllate e le destini a sostenere chi nei contesti dell’educazione e della cultura è già attivo. Questo soprattutto avendo rilevato che la voce cultura risulta quella più penalizzata dai tagli del bilancio 2018.

– Sanità pubblica e nuovo ospedale – Siamo convinti che la cortina fumogena sollevata in campagna elettorale sul progetto di nuovo ospedale, che peraltro si sta sempre più sgonfiando, sia utilizzata per nascondere la progressiva spoliazione del servizio di sanità esistente (estinzione di alcuni primariati strategici, fuga delle migliori professionalità verso altri ospedali, svuotamento progressivo degli ospedali sul territorio provinciale). Così rimangono senza risposta le esigenze più reali di chi ha a che fare col servizio sanitario come quello, non rinviabile, della situazione parcheggi per il vecchio ospedale.

– Mobilità sostenibile – Su iniziativa di Liberi il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità il provvedimento che concede l’accesso gratuiti per le auto elettriche nel perimetro ZTL.

Per sostenere queste e altre battaglie che insieme possiamo intraprendere ti invitiamo ad iscriverti a Liberi. Segnala la tua disponibilità a info@liberi.it Segui le nostre attività sulla pagina Facebook della Associazione Liberi. Guarda le sedute del consiglio comunale in streaming collegandoti a http://www.magnetofono.it/streaming/consigliopiacenza/ Suggerimenti, proposte, segnalazioni di problemi possono essere inviate a massimo.trespidi@comune.piacenza.it oppure a mauro.monti@comune.piacenza.it

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