Al Gotico la 166esima Festa della polizia, “Furti in abitazione scesi del 15%” fotogallery

Reati in calo e furti nelle abitazioni di Piacenza scesi del 15 per cento; questi alcuni dei fattori positivi messi in luce dal Questore Pietro Ostuni nella sua prima festa della polizia nella nostra città, nel corso della cerimonia a Palazzo Gotico per celebrare il 166esimo anniversario dalla Fondazione.

festa della polizia

Una festa a cui hanno preso parte tutte le istituzioni cittadine e in cui il Questore ha colto l’occasione per stendere un bilancio dell’anno appena trascorso.

Non intendo tediarvi con un’elencazione di numeri – ha precisato nel discorso ufficiale -; è doveroso però, sottolineare lo sforzo operativo posto in essere per arginare fenomeni criminosi che toccano più da vicino i cittadini e mi riferisci soprattutto ai reati predatori. L’articolazione di mirate attività di prevenzione e di numerosi servizi di controllo del territorio, che vedono l’impiego ormai quasi quotidiano degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia, ha sicuramente contribuito al decremento dei reati in generale del 10%, con una flessione dei furti in abitazione del 15%”.

“Rimane alto, tra l’altro, – ha aggiunto –  il numero delle persone controllate, dei veicoli e dei documenti verificati nonché dei soggetti arrestati e denunciati in stato di libertà. Naturalmente bisogna insistere, non demordere mai e coinvolgere sempre più cittadini per articolare al meglio la prevenzione e tenere il territorio sotto controllo.”

Ostuni ha ringraziato anche la collaborazione dei cittadini e dei gruppi di vicinato, con i quali hanno in programma diversi incontri, sottolineando anche l’importanza delle denunce e dell’incremento dei sistemi di videosorveglianza come misura di prevenzione.

festa della polizia

Il questore ha poi ricordato il carabiniere ferito nella manifestazione del 10 febbraio scorso, evidenziando come, grazie alla sinergia tra le forze dell’ordine e al coordinamento della Procura, abbiano individuato gli autori di quei fatti nell’arco di pochi giorni.

Il discorso è proseguito con le tante attività in cui è impegnata ogni giorno la polizia di stato, come il contrasto agli stupefacenti, le campagne di legalità nelle scuole e la delicata gestione del fenomeno migratorio.

“Ritengo assolutamente necessario evidenziare gli sforzi che facciamo, con un dispendio elevato di uomini, nella gestione delle tante proteste che si registrano nel mondo della logistica connotate da considerevoli tensioni. Gli uomini della Digos, supportati da colleghi di altre articolazioni della Questura sono protagonisti ogni volta di mediazioni che in numerose occasioni hanno evitato situazioni davvero incresciose e spiacevoli. La logistica è un comparto delicato ed è volano di sviluppo per questo territorio, ma richiede impegno pazienza e dispendio di tante energie“.

La cerimonia è stata anche l’occasione per premiare gli agenti che si sono distinti in servizio e i progetti delle scuole. Quest’ultime, complessivamente circa 500 alunni, hanno preso parte all’iniziativa“PretenDiamo legalità”, realizzata da Miur e ministero dell’Interno per l’anno scolastico 2017-18.

Nel Piacentino hanno partecipato l’ Istituto comprensivo Cardinal Casaroli di Castelsangiovanni (primaria), l’Istituto comprensivo di Monticelli (due secondarie di primo grado, Monticelli e Caorso), la Scuola secondaria di primo grado Calvino di Piacenza (alcune classi delle medie), il Quarto circolo didattico di Piacenza (Caduti sul Lavoro, Due Giugno, De Amicis, primarie alcune classi), Scuola primaria e paritaria Casa del Fanciullo (una classe della primaria).

Il primo premio per categoria secondaria di primo grado è stato assegnato alla classe 1B Italo Calvino, il primo premio Primaria ex equo alla 5A e 5C del Casaroli di Castelsangiovanni e il premio speciale istituito dalla Questura alla Prima H Italo Calvino.

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