“Insieme per crescere”, ecco le idee giovani per l’Alta Valtidone

Più informazioni su

Sono passati alcuni mesi da quando si è costituto per volontà di un gruppo di ragazzi il comitato “Insieme per Crescere”, con l’obiettivo di unire forze ed idee a sostegno dell’Alta Valtidone e del nuovo comune, nato dalla fusione di Pecorara, Caminata e Nibbiano, che vedrà celebrare le prime elezioni amministrative il prossimo 10 giugno. Nei giorni scorsi, i giovani del comitato si sono riuniti per mettere nero su bianco le indicazioni, idee e le proposte elaborate anche grazie al confronto con gli abitanti del territorio.

“Sono stati mesi intensi – commentano i ragazzi – nei quali abbiamo potuto approfondire la conoscenza di molte tematiche e anche problematiche che riguardano l’Alta Valtidone. E, insieme ad esse, riscoprire le tante potenzialità ed eccellenze che abbiamo e che dobbiamo mettere nelle condizioni di potersi esprimere appieno”.

Servizi, tutela del territorio e opportunità: lungo queste direttive si sviluppano le varie proposte che costituiscono una prima piattaforma di confronto e anche di pungolo per chi sarà chiamato ad amministrare il nuovo comune. “Abbiamo necessità di mantenere e implementare – spiegano i ragazzi – tutti i servizi di prima necessità che permettano ai giovani di rimanere sul territorio e agli anziani di essere assistiti adeguatamente. Ambulatori, negozi, un benzinaio, il meccanico, tanto per fare qualche esempio: e perché questo avvenga occorre prevedere agevolazioni ai giovani per l’apertura di queste attività e, coinvolgendo gli artigiani della zona, tramandare questi mestieri alle giovani generazioni”. I servizi sono anche la predisposizione di aree con wifi libero e accessibile, il potenziamento e il miglioramento degli spazi di aggregazione e degli impianti sportivi e non manca nemmeno la proposta di instaurare rapporti di collaborazione con comuni dalle caratteristiche simili in una sorta di gemellaggio e scambio di idee ed eseperienze.

Un secondo tema molto sentito è la tutela dell’ambiente e lo sviluppo di politiche di messa in sicurezza del territorio: “Viviamo in un paesaggio meraviglioso, con eccellenze paesaggistiche invidiabili e invidiate, ma occorre che vengano difese, rispettate e valorizzate. Chiediamo, quindi, a chi avrà la responsabilità politica di amministrare queste terre di avere lo stesso amore che nutriamo noi e si faccia carico di azioni volte alla tutela e messa in sicurezza di queste meraviglie”.

Non sono mancati gli spunti più concreti e legati alla stretta attualità, a partire dalla proposta di realizzare una zona pedonale nella frazione di Trevozzo fino all’emergenza dei collegamenti di trasporto pubblico tra l’alta Val Tidone e Milano che dista solo 60 chilometri ed è il bacino più naturale per la vallata e per le sue attività produttive e proposte turistiche.

“Abbiamo idee e volontà – chiudono i ragazzi di “Insieme per crescere” – e vogliamo essere protagonisti di questa nuova stagione dell’Alta Valtidone che non può perdere l’occasione di sviluppo che la fusione gli può offrire. Nei prossimi giorni continueremo i nostri incontri e attendiamo sulla nostra pagina facebook i suggerimenti e le idee di chi ha a cuore questo territorio. Tra qualche settimana avremo poi il piacere di presentare la nostra proposta programmatica nel corso di un incontro pubblico”.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.