Incontro Venturi-Barbieri: “Il nuovo ospedale si farà, Regione pronta a investimento importante”
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Bologna – “Oggi ci siamo incontrati per parlare del nuovo ospedale di Piacenza, progetto, lo confermo, che verrà realizzato, e della sanità piacentina, con la massima disponibilità a confrontarsi e risolvere eventuali criticità, per dare servizi sempre migliori ai cittadini”.
Così l’assessore regionale alle Politiche per la Salute, Sergio Venturi, che nel pomeriggio ha incontrato a Piacenza la sindaca Patrizia Barbieri. “Un impegno comune – prosegue – che si inserisce in un contesto che vede la Regione investire nel sistema sanitario regionale, a partire dal personale, attraverso assunzioni e stabilizzazioni per combattere il precariato, fino alle strutture e all’edilizia sanitaria. Nella consapevolezza sia del fatto che la sanità regionale è tra le migliori d’Italia e d’Europa, sia della volontà di migliorarla costantemente e di mantenerla all’avanguardia”.
E proprio questa mattina, sottolinea Venturi, “in commissione regionale Politiche per la salute e politiche sociali sono stati illustrati i bilanci delle aziende sanitarie e ospedaliere dell’Emilia-Romagna, tutti in pareggio e con i conti in ordine, fatto non certo scontato se si guarda al panorama nazionale”.
“La sanità piacentina – evidenzia la Regione – non costituisce un’eccezione, bensì conferma questo impegno. Nel corso del 2017 sono state assunte 266 unità di personale con una copertura del turn over pari al 152%. E nel 2018 sono stabilizzabili altre 87 persone tra comparto e dirigenza”.
“La Regione – prosegue l’assessore – ha espresso chiaramente l’impegno e la volontà di dotare Piacenza di un nuovo ospedale, in grado di rispondere alle moderne esigenze organizzative, funzionali e strutturali e di dare le migliori risposte assistenziali alla popolazione piacentina. Si tratterà di un investimento importante, svariate decine di milioni, e comunque dei fondi che saranno necessari, non appena sarà individuata a livello locale l’area dove realizzarlo”.
In merito alle problematiche che interessano il territorio piacentino, “questa Regione ha sempre lavorato per risolvere i problemi, con la massima disponibilità al confronto: questo è il nostro compito – afferma Venturi – ed è quello che intendiamo fare. Chiamerò la presidente della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria di Piacenza, Patrizia Calza, per fissare un incontro urgente con l’Ufficio di Presidenza della Conferenza per discutere nel merito delle questioni sollevate anche sulla stampa locale e trovare delle soluzioni condivise”.
“Vogliamo capire le eventuali problematiche che interessano Piacenza e il suo territorio facendo una valutazione completa, confrontandoci anche sulla gestione complessiva dell’Azienda sanitaria rispetto a quanto avvenuto negli ultimi anni e a quanto dovrà essere realizzato nei prossimi. Sempre nella consapevolezza – conclude Venturi – che la sanità emiliano-romagnola costituisce un’eccellenza anche perché siamo in grado di coniugare un alto livello di servizi diffusi su tutto il territorio con una gestione attenta e puntuale delle risorse disponibili, come dimostrano i conti in ordine delle aziende sanitarie stesse”.
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“investimento importante” Quale cifra ci assicurerà la Regione? Quanto ricadrà sulle spalle dei cittadini?
Quando si tratta di cementare/asfaltare non c’è divisione politica che tenga, tutti d’accordo. Ma che senso ha fare un nuovo ospedale con la popolazione che diminuisce, i tempi di attesa per le prestazioni sempre più lunghi, la difficoltà a rimpiazzare medici e la struttura esistente che già funziona ? I fondi disponibili devono essere investite in risorse umane (cioè formazione, aggiornamento, specializzazione di medici, tecnici e infermieri) e tecnologia.