Nervi saldi e ripartenze, la ricetta del Piace per domare la Sambenedettese

E’ l’effetto “Sambodromo” il nemico principale del Piacenza calcio in vista del ritorno degli ottavi di finale dei play-off contro la Sambendettese (mercoledì, ore 20.30). I biancorossi saranno chiamati a difendere il risicato margine di una rete, sufficiente per ora a garantire il passaggio del turno.

INERZIA RIBALTATA – Il primo aspetto importante è aver spostato la pressione e l’obbligo di vittoria sui marchigiani. Impresa non facile contro una squadra non di primissimo livello, ma comunque infarcita di giocatori di categoria e con una difesa che aveva credenziali di ottimi numeri. Non da meno l’aver saputo, nel giro di 10 minuti di gioco, recuperare lo svantaggio di una rete, aspetto che poteva complicare soprattutto la tensione della contesa.

INTENSITA’ DI GIOCO – Quello che balza all’occhio è il grande impeto agonistico messo in campo dalla squadra di Franzini. Se a Monza, complice l’immediato vantaggio, il canovaccio tattico imponeva un match di puro contenimento, contro Giana e Samb è piaciuta la furia unita alla qualità con cui la squadra si è immediatamente gettata alla ricerca della rimonta (in entrambi i casi con immediato successo): segno inequivocabile di una condizione fisica invidiabile, in un punto della stagione in cui le gambe dovrebbero invece appesantirsi.

RIPARTENZE E NERVI SALDI – La sfida di mercoledì 23 maggio al “Riviera Delle Palme” nasce sotto le previsioni di una autentica battaglia. La rete da recuperare dei rossoblu imporrà fin da subito un confronto in trincea, nel quale i duelli fisici e soprattutto aerei saranno importanti. Da attendere le decisioni di Moriero, che potrebbe insistere sul doppio centravanti oppure optare per gli innesti di Bellomo e Di Massimo, giocatori in grado di saltare l’uomo ma che necessitano inevitabilmente di un gioco raso terra. In ogni modo l’aspetto determinante e da “domare” sarà l’ambiente; uno stadio quasi completamente ostile con 8mila tifosi caldi che metteranno pressione costante, non solo sui piacentini, ma probabilmente anche sulla terna arbitrale.

CENTROCAMPO RIDISEGNATO – Come detto la Samb recupera Bellomo e forse Esposito, ma anche il Piacenza cambierà pelle. Fuori Corradi per squalifica ma rientrano Taugourdeau e Della Latta, per una mediana maggiormente fisica e capace di gestire il pallone con il francese. Per Franzini il dubbio sarà se confermare l’assetto vincente di questi playoff, con Romero e Pesenti a tenere alta la palla, oppure optare per uno schieramento maggiormente votato alle ripartenze, con Corazza e Di Molfetta a supporto di Pesenti. E’ probabile che, viste anche le lacune difensive dei padroni di casa, possa essere quest’ultima la chiave per sognare l’ennesima impresa.

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