Vertice con Venturi sul nuovo ospedale, Barbieri “Accordo di programma e ricerca di nuove aree”
Più informazioni su
Il vertice dei capigruppo con l’assessore regionale Sergio Venturi in merito al nuovo ospedale di Piacenza vede il sindaco Patrizia Barbieri segnare due punti importanti, rispetto alle posizioni espresse dal primo cittadino durante l’ultima seduta a palazzo Mercanti.
Il primo riguarda la stesura di una lettera d’intenti/accordo di programma da presentare in consiglio comunale (con ogni probabilità già il 25 giugno), in cui si esprime la volontà di procedere alla realizzazione del nuovo nosocomio, le cui spese dovranno essere sostenute dalla Regione Emilia Romagna e dell’Ausl di Piacenza.
Il secondo invece la scelta dell’area su cui costruire l’ospedale, con l’indizione di una procedura ad evidenza pubblica per raccogliere manifestazioni d’interesse da parte di privati. Percorso che dovrebbe concludersi, dice Barbieri, entro 3/4 mesi.
“Non è vero che saremmo stati obbligati a decidere subito – afferma il primo cittadino – pena la perdita dei finanziamenti da parte della Regione. Con l’accordo di programma diciamo sì al nuovo ospedale e chiariamo chi lo finanzierà, poi come Comune concorreremo ai vari step che porteranno alla sua realizzazione”.
La ricerca di nuove aree non vanifica il lavoro svolto dal tavolo tecnico in queste settimane, precisa Barbieri. “E’ evidente che ci sono 4 ipotesi sul tavolo, di cui 2 riguardano aree private che potrebbero essere adatte ad ospitare il nuovo ospedale. Ma potrebbero essercene altre disponibili” conclude.
Si allontana quindi l’ipotesi di una scelta convergente sulla Pertite, una proposta che risultava essere gradita a parte della stessa maggioranza di centrodestra nonostante la netta contrarietà della stessa sindaca, ferma nel voler mantenere gli impegni fatti in campagna elettorale. Promessa che, per il momento, sembra essere stata mantenuta.
LA MINORANZA
Cugini (Pd) “Bene la procedura ad evidenza pubblica”
“L’incontro di oggi con l’assessore Sergio Venturi ha tolto qualsiasi alibi a chi – dice il capogruppo Pd Stefano Cugini – sosteneva che si dovesse diffidare della Regione, per quanto riguarda la copertura economica. Venturi ha ribadito la disponibilità di stanziare le risorse necessarie, e di avere un minimo di fiducia nei confronti della Regione”.
“Bene anche la decisione avviare una procedura ad evidenza pubblica per valutare altre aree. E’ una posizione – afferma l’esponente Pd – che ho già espresso anche in consiglio comunale. Era quanto minimo irrituale fermarsi a prendere in considerazione solo due aree private per la realizzazione del nuovo ospedale”.
Rabuffi (Pc In Comune) “Soddisfatto a metà. Pertite esca dalle opzioni sul tavolo”
“Dall’incontro di oggi è emersa una posizione maggioritaria, che lascia intendere che l’area della Pertite possa uscire dal novero delle aree per il nuovo ospedale – dice Luigi Rabuffi (Piacenza in Comune) -. Ipotesi che io valuto in maniera positiva. Continuo invece ad essere contrario all’idea che la realizzazione di un nuovo ospedale sia considerata la soluzione dei problemi della sanità piacentina, tralasciando la questione dei posti letto, del personale ecc…La Regione ci ha assicurato che i soldi arriveranno, ma non ci è stato detto ancora quanti saranno, e resta poi ancora il tema di cosa fare della struttura che abbandoneremo. Va evitato il ripetersi di una seconda clinica Belvedere (abbandonata e fatiscente, ndr)”.
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.