Omaggio a Bertolucci, a Bobbio proiezione di Novecento – Atto primo

Il Bobbio Film Festival (Piacenza) rende omaggio a Bernardo Bertolucci, con la proiezione di due film che hanno fatto la storia del cinema.

Si inizia con “Novecento” (1976), diviso in due atti: il primo sarà proposto giovedì 9 agosto mentre il secondo sarà proiettato il 16 agosto. “Ultimo tango a Parigi” (1972) invece chiuderà il festival il 18 agosto.

Entrambe le pellicole sono state restituite all’originario splendore grazie al restauro eseguito dalla Cineteca Nazionale, per quanto riguarda “Ultimo tango a Parigi”, mentre la Cineteca di Bologna ha curato quello di “Novecento”.

Grazie al laboratorio bolognese è stato possibile ritrovare la straordinaria fotografia di Vittorio Storaro, che ha lavorato a fianco di Bertolucci nella realizzazione di quello straordinario affresco della storia italiana rappresentato da “Novecento”.

Sarà il critico cinematografico Enrico Magrelli a introdurre la proiezione del 9 agosto, alle 21 e 15, nel Chiostro di San Colombano, del primo atto di “Novecento”. La serata si aprirà con un’intervista video di Bertolucci realizzata in occasione del restauro.

Il Bobbio Film Festival rappresenta così il trait d’union tra due grandi maestri emiliani del cinema: Marco Bellocchio, che tra l’altro è presidente della Fondazione Cineteca di Bologna, e Bernardo Bertolucci.

IL FILMDal 1900 al secondo dopoguerra, le due vite contrapposte e intrecciate del contadino Olmo (Gérard Depardieu) e del ricco latifondista Alfredo (Robert De Niro) al centro di un poderoso e veemente affresco dove Bertolucci ha tentato di fondere il mélo hollywoodiano con l’epica comunista, non senza echi filmici inattesi (il patriarca Berlinghieri di Burt Lancaster è quasi una variante acre e sanguigna del principe di Salina).

Il primo atto comprende l’arco della narrazione dal 1900 all’avvento del fascismo, il secondo si conclude con la Liberazione.

Oltre al sontuoso ed eterogeneo cast, protagonista è il paesaggio della campagna parmense, esaltato dalla fotografia di Storaro. Il film è stato restaurato da 20th Century Fox, Paramount Pictures, Istituto Luce – Cinecittà e Cineteca di Bologna, con la collaborazione di Alberto Grimaldi e il sostegno di Massimo Sordella, presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata.

IL FESTIVAL – Il Bobbio Film Festival, giunto alla 22esima edizione, è stato ideato da Marco Bellocchio, ora affiancato nel comitato di direzione artistica da Pier Giorgio Bellocchio, Enrico Magrelli e Paola Pedrazzini.

La rassegna prosegue venerdì 10 agosto, con la serata “Fare cinema”. Ospite (dalle 21 e 15) Gianni Amelio, docente della scuola di alta specializzazione cinematografica “Fare Cinema”.

Il regista presenterà “Casa d’altri”, il suo corto dedicato ad Amatrice, una sequenza tratta dal suo ultimo “La tenerezza” e “Bertolucci secondo il cinema”, il documentario realizzato sempre da Amelio nel backstage di “Novecento”. Sempre il 10 sarà proiettato il corto di Marco Bellocchio “La lotta”, in rassegna lo scorso anno a Cannes nella Quinzaine des Réalisateurs.

Per l’acquisto di biglietti visitare il sito www.comune.bobbio.pc.it, per informazioni sul programma e gli ospiti www.bobbiofilmfestival.it.

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