Un romanzo per raccontare il misterioso furto del doppio ritratto di Klimt

Chi ha rubato il Ritratto di Signora di Gustav Klimt?

Se lo chiede da più di vent’anni Ermanno Mariani, autore di numerosi articoli e inchieste dedicati all’irrisolta sparizione del prezioso dipinto di Piacenza, assente dalle sale della galleria d’arte moderna Ricci Oddi dal febbraio del 1997.

Un furto messo a segno a pochi mesi dall’improvvisa fama piovuta sull’opera, su cui i riflettori si erano accesi grazie alla scoperta della studentessa Claudia Maga, unica ad intuire che sotto il primo strato di pittura si celava un altro ritratto perfettamente compiuto (Ritratto di Ragazza), realizzato in precedenza sulla stessa tela dal maestro della Secessione viennese.

Mariani, giornalista e scrittore, ha affidato a “Il mistero del doppio ritratto di Klimt” (edizioni Pontegobbo) il suo personale e insolito bilancio su quanto finora emerso, e non emerso, su uno dei più noti “gialli” piacentini.

Insolito perché il cronista qui cede il posto al romanziere, in un testo dove volutamente si annullano i confini tra realtà e libera invenzione.

Accanto alle indagini degli investigatori e alle reazioni dei protagonisti della sfera culturale locale, appaiono quindi gli interventi di celebri figure storiche del passato e la stessa voce della donna immortalata dall’artista austriaco, che non vuole rinunciare a dire la sua sull’accaduto.

Nel bel mezzo delle pretese avanzate da loschi figuri sul quadro, di sogni e sedute spiritiche rivelatrici e di ancor più oscure soffiate, si trova lo stesso autore, imbrigliato in una storia che invece di trovare risposte diventa man mano sempre più intricata.

Tra commenti variopinti, personaggi da farsa e incursioni nel poco limpido mondo della compravendita di opere d’arte e dei falsari, non mancano gli elementi grotteschi di cui sorridere, ma anche alcuni spunti su cui riflettere.

Tra questi il rapporto tra Piacenza e la cultura, troppo spesso soffocata dalla poca lungimiranza e dal materialismo dei suoi abitanti. Un romanzo con cui Mariani mette nero su bianco le fatiche di un cronista in cerca di verità, ma soprattutto rende omaggio a Ritratto di Signora, in attesa di poterlo fare un giorno, forse, di persona.

Il libro è disponibile in libreria e mercoledì 22 agosto, alle ore 21, sarà presentato dall’autore ai Chiostri dell’Abbazia di San Colombano, nell’ambito del Festival di Letteratura di Bobbio. All’incontro sarà presente anche Claudia Maga, modera la giornalista Linda Dotelli.

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