Kick Boxing, Colla (Yama Arashi) a caccia di conferme agli Europei di Maribor

Campione uscente, quindi testa di serie numero uno e con tutte le credenziali per puntare in alto. Domenica scatterà la missione continentale di Davide Colla, piacentino della C.E. Yama Arashi che sarà protagonista agli Europei WAKO di kick boxing a Maribor (Slovenia), dove da martedì inizieranno le varie competizioni.

In particolare, Colla sarà uno dei quindici azzurri in gara nel Point Fighting, dove gareggerà nella categoria -63 chilogrammi. Per lui, le ambizioni sono massime dopo il successo continentale di due anni fa in Grecia nell’ultima edizione dell’Europeo per un atleta che è anche vice campione mondiale.

Domenica Davide raggiungerà la Slovenia dove si sottoporrà in giornata alle operazioni di peso, mentre – dopo il lunedì di riposo – martedì inizierà la competizione; con ogni probabilità, Colla salterà con la “x” il primo turno, approdando direttamente agli ottavi. Incrociando le dita e guardando avanti, le finali delle varie specialità sono in calendario tra le giornate di venerdì 23 e sabato 24 novembre.

“Mi sento pronto – conferma il portacolori della C.E. Yama Arashi – ho buone sensazioni e ho svolto una buona preparazione. Lavoro da luglio, prima con una parte più fisica poi via via con predominanza tecnico-tattica, per arrivare al meglio per questo importante appuntamento”.

“Il suo obiettivo è vincere – afferma Adriano Passaro, maestro del sodalizio piacentino e anche uno dei due direttori tecnici dell’Italia di Point Fighting (insieme ad Andrea Lucchese) – credo che il rivale più temibile sia il tedesco Meyer (argento 2016, ndc), senza sottovalutare tanti giovani presenti sebbene con meno esperienza”.

“Per quanto riguarda l’Italia, siamo una squadra molto matura, già da alcuni anni con esperienze europee e mondiali, e siamo tra le formazioni più forti presenti”.

“Davide – conferma Gianfranco Rizzi, direttore tecnico della C.E. Yama Arashi – è in ottima condizione di forma. Rispetto agli ultimi anni, sotto il profilo atletico, abbiamo cambiato i mezzi di allenamento per rendere più motivante il lavoro, specializzando anche alcune tecniche che ritengo molto adatte al suo stile. Se riuscissimo a inserirle nelle situazioni tattiche progettate, potremmo avere buoni risultati”.

“Sull’Europeo non siamo interessati particolarmente al risultato in sé, ma sarà di fatto un test in vista dei Mondiali del 2019 sul quale stiamo lavorando in ottica”.

Rizzi sarà a Maribor per guidare la nazionale bulgara. “Stiamo affrontando un ricambio generazionale, svolgendo un ottimo lavoro con i Cadetti che ci ha permesso passi avanti nel medagliere per nazioni, mentre per la prima squadra (Senior) dobbiamo necessariamente attendere che i giovani crescano. Basti pensare che nel Pointfight avremo un solo rappresentante anziché quindici atleti”.

Da Davide…a un altro Davide, Cugini, uno dei due soci della C.E. azienda piacentina di Montale attiva nel campo degli impianti elettrici e speciali quest’anno main sponsor della Yama Arashi.

“Tutto è nato – spiega Cugini – dalla stima nei confronti di Gianfranco Rizzi; siamo soddisfatti dei risultati ottenuti dal team e di riflesso siamo contenti anche noi. Apprezziamo la cultura del rispetto insegnata pur trattandosi di sport di contatto”.

Nella foto, al centro Davide Colla e Gianfranco Rizzi con i titolari dell’azienda C.E. Umberto Calamari (a sinistra) e Davide Cugini (a destra)

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