Martina Antola torna a Genova da “avversaria”: “Giocare nella mia città mi spinge a dare il meglio”

Martina Antola nel prossimo impegno del campionato di volley B2 del Busa Foodlab Gossolengo affronterà sabato 10 novembre  in trasferta la formazione dell’Olympia PGP Voltri, attuale capolista del girone.

Quindici anni compiuti a gennaio, una crescita sportiva ancora nel vivo del suo svolgimento: Antola è arrivata a Gossolengo dalla Liguria nei primi giorni di settembre e sabato si ritroverà a Genova, nella sua città natale, in una sfida contro una delle grandi favorite per la promozione in serie B1.

«Sabato affronteremo l‘Olympia (la sfida inizierà alle 18), che ad oggi risulta essere una squadra molto competitiva – racconta la giovanissima schiacciatrice – C’è in me un po’ di emozione nel giocare da avversaria nella mia Genova, ma questo mi carica e mi spinge, nel caso servisse, a dare il meglio. Alla fine è per me una partita come le altre perché il mio “derby” personale sarà quello contro la Normac AVB, società nella quale ho giocato gli scorsi quattro anni».

Già nella scorsa uscita con Brembo, dopo l’esordio con Albisola e la positiva parentesi a Mandello, Martina ha dimostrato grande sangue freddo quando è stata chiamata in causa firmando i suoi primi punti con la maglia biancoverde del Busa Foodlab.

«Sabato scorso coach Gabriele mi ha dato ancora una volta l’opportunità di entrare in campo e qui ho potuto mettere a segno i miei primi punti in un campionato di B2 con questo nuovo team. Aver visto quel pallone cadere nel campo avversario mi ha dato molta soddisfazione, ma mi sono subito concentrata sull’azione successiva. Posso sicuramente dire di essere felice e tutto questo grazie anche all’appoggio e alla fiducia delle mie compagne, che sempre mi incitano e mi “coccolano” visto che sono la più piccola».

La freddezza in battuta, la grande determinazione senza però dimenticare il forte legame con la famiglia che traspare anche da una scelta non casuale per il numero che la accompagnerà in questo campionato. «Ho scelto di avere sulla maglia il sette perché è lo stesso numero che ha avuto mio fratello nella sua prima esperienza pallavolistica fuori Liguria; spero quindi possa portarmi fortuna come è stato per lui».

L’esperienza di Martina non si ferma soltanto al Busa Foodlab: per lei infatti si sono spalancate anche le porte della Volley Academy Piacenza e della Crai Vap allenata da coach Chiappafreddo.

«Oltre al campionato di B2 faccio anche parte delle squadre giovanili della Academy; anche qui sono stata accolta molto bene dalle mie nuove compagne e da tutto lo staff. Sono molto contenta dell’under 16 perché è una squadra molto competitiva e lo si può vedere anche da questi primi risultati ottenuti (la squadra è a punteggio pieno, NdR). Continueremo a lavorare e ad impegnarci con coach Mauro per cercare di ottenere risultati sempre più importanti».

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