Il tricolore chiude l’esercitazione di Santa Barbara dei vigili del fuoco fotogallery

Come da tradizione i vigili del fuoco di Piacenza hanno aperto le porte della caserma di Strada Valnure per la ricorrenza di Santa Barbara, la patrona del corpo.

Oggi, 8 dicembre, si è tenuto il saggio professionale del personale appartenente al comando provinciale con una serie di esercitazioni nel cortile della caserma.

Spettacolare saggio dei Vigili del Fuoco di Piacenza che si è tenuto nel primo pomeriggio dell’8 dicembre 2018 all’interno della Caserma di strada Val Nure.

Davanti a un nutrito pubblico accorso, i pompieri hanno dato dimostrazione di tutte le loro abilità e competenze: si è iniziato con un’esibizione da parte del nucleo cinofili in cui il pastore belga Stark e Manuel, suo conduttore, hanno simulato una ricerca persona con spettacolare calata da decine di metri da altezza (utilizzando l’autoscala) come fosse la discesa dall’elicottero.

Si è proseguito con la messa in sicurezza di varie bombole di gpl che hanno preso improvvisamente fuoco. Pubblico in visibilio quando si è a domato un paurosi incendio divampato a seguito di uno scontro tra due autoveicoli. Non sono mancate le le scale: italiana e controventata. Infine, sulle note dell’inno di Mameli, i pompieri hanno dispiegato la bandiera italiana e i con i naspi ad alta pressione hanno realizzato un maestoso tricolore con acque schiuma.

Durante l’esibizione anche un minuto di silenzio dalla duplice valenza: per il collega morto durante l’esplosione del distributore di benzina a Rieti (lungo la Salaria) e a segno di vicinanza delle vittime della tragica serata nella discoteca “Lanterna azzurra” di Corinaldo (in provincia di Ancona).

I Vigili del Fuoco piacentini hanno anche dato lettura della poesia a loro dedicata e scritta da Pierpaolo Perotti:

“Sospesi nel vuoto come farfalle

Senza una polvere magica delle stelle

Ma con addosso il coraggio,

la capacità

e il volere nobile

che guida coloro

che della premura e dell’aiuto

fanno lo scopo della vita.

Hanno la dolcezza scritta sul cuore

e sanno che la loro fatica

è somigliante al vento caldo d’estate.

Destinati a salvare fantasticamente la vita

Con la voglia di essere come una freccia

Che si perde senza ferire”.

I festeggiamenti proseguiranno poi nel nuovo anno in occasione della festa dell’Epifania, il giorno 6 gennaio, con la consueta festa di benvenuto all’allegra “Vecchietta”: nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 17, la sede aprirà le proprie porte, con l’arrivo della “allegra Signora” previsto per le 15.

Anche quest’anno si rinnoverà nell’occasione l’iniziativa “Un giocattolo per un sogno”, in collaborazione con la Caritas Diocesana di Piacenza e Bobbio.

I bambini che lo desiderano potranno portare un gioco, purché pulito ed in buono stato di conservazione, che verrà poi consegnato alla Caritas per la successiva distribuzione ai bambini delle famiglie in situazioni economiche meno fortunate.

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