Consulenza, apre in città l’ufficio di Asfalia: giovane team tutto piacentino
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Taglio del nastro, martedì 5 febbraio, per l’ufficio piacentino di Asfalia, società composta da esperti professionisti la cui formazione spazia dal settore finanziario a quello assicurativo e bancario.
Asfalia, infatti, si occupa di consulenza patrimoniale, assicurativa e finanziaria sia di privati che di aziende, fornendo ai propri clienti strumenti dedicati di efficienza fiscale ed economica, in base alle singole necessità, alle proprie esigenze, alla propensione al rischio e alla capacità di risparmio.
A costituire un unicum per l’ufficio di Piacenza, sito in via della Ferma n°14, è senz’altro il fatto che i sei professionisti che ne fanno parte sono tutti piacentini e hanno età media di 30 anni.
Cristina Martano, 27 anni di Piacenza, Sara Partel, 32 anni di Piacenza, Giovanni Pisani, 29 anni di Piacenza, Davide Bugoni, 26 anni di Agazzano, Claudia Elisa Bergamini, 40 anni di Piacenza, Marco Bertè, 28 anni di Castell’Arquato, coordinati dall’Area manager Davide Barbieri di 39 anni.
Dalla loro i sei professionisti hanno deciso di andare controcorrente con i tempi: investire le loro competenze (hanno ciascuno dai 3 ai 5 anni di esperienza nel settore finanziario-assicurativo) nella loro città.
Hanno scelto di non andarsene all’estero, laddove le specifiche conoscenze in ambito finanziario vengono più spesso ricompensate dalle multinazionali: forse – vista e considerata la congiuntura politico-economica italiana – è davvero questa la scelta più coraggiosa.
Un lavoro caratterizzato dallo studio e analisi del ramo danni, al ramo vita, ai fondi d’investimento, a soluzioni di gestione del patrimonio, passando per la previdenza e la sanità integrativa, da tradurre in pacchetti su misura da proporre ai propri clienti.
«L’apertura degli uffici di Piacenza ha un significato molto importante – ha dichiarato Bernardo Franchi, Presidente del CdA di Asfalia, presente a Piacenza per l’inaugurazione – Con questa apertura confermiamo la volontà di approdare in territori dove ci sono figure professionali che hanno entusiasmo di mettere in gioco se stessi e le loro competenze. Infine, Piacenza per noi è strategica anche geograficamente: ci consente di coprire la parte sud della Lombardia e l’Emilia».
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