Viaggio in Toscana per il Piace: gara complicata con l’Arezzo

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Sfida di cartello per il Piacenza, che sabato sera (ore 20.30) affronta in trasferta l’Arezzo.

I biancorossi, a quota 55 punti, occupano il secondo posto solitario in una classifica al momento decisamente corta, in particolare per le posizioni play off: il Siena è a 52 (una gara in più del Piacenza), la Pro Vercelli a 51 e a seguire a 50 c’è il terzetto che comprende Carrarese, Arezzo e Pisa (tutti con una gara in più dei biancorossi).

Sarà una giornata importante al vertice, con il calendario che oltre alla gara di Arezzo propone le sfide tra la capolista Entella e il Siena e tra Pisa e Carrarese.

La squadra di Franzini arriva dalla vittoria in extremis contro la Pistoiese, affondata nel recupero grazie al penalty realizzato da Ferrari. Un successo a conferma del buon periodo di forma e decisamente importante per morale e classifica, con i biancorossi che complice il pari nel big match tra Pro Vercelli ed Entella hanno accorciato sui liguri, squadra che resta al momento la favorita per la vittoria del campionato.

La società però non nasconde le proprie ambizioni, come ribadito in settimana dal presidente biancorosso Marco Gatti: “Abbiamo la possibilità di giocarci la promozione diretta fino all’ultimo – le sue parole al quotidiano “Libertà” – e dobbiamo farlo. In questo momento il discorso spareggi non lo voglio nemmeno prendere in considerazione, l’obiettivo è quello del primo posto e niente altro”.

In quest’ottica la trasferta toscana rappresenta subito un bel banco di prova contro una squadra finora imbattuta tra le mura amiche. Sul fronte formazione Franzini dovrà a fare a meno di Troiani e Mulas, mentre Silva non è ancora è al meglio e partirà dalla panchina.

L’Arezzo è reduce dal pesante ko per 3-0 nel derby toscano con la Carrarese e cercherà immediato riscatto: “Incontreremo una squadra forte con un organico allestito per vincere il campionato – le parole del tecnico Dal Canto alla vigilia -. Il Piacenza sta benissimo ed è pericolosa. Soluzioni alle assenze in difesa? Farò giocare Sereni a sinistra o Luciani a sinistra e Zappella a destra”.

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