Dal 9 giugno Frecciargento al posto dei Frecciabianca “Resta valido abbonamento “Mi Muovo Tutto Treno”

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Bologna – Non ci saranno cambiamenti per i pendolari dell’Emilia-Romagna in possesso dell’abbonamento “Mi Muovo Tutto Treno” con l’entrata in vigore, domenica 9 giugno, del nuovo orario estivo 2019 di Trenitalia.

E’ quanto assicura la Regione Emilia Romagna: “La sostituzione progressiva dei treni Frecciabianca con i nuovi Frecciargento Etr 700 (Milano-Bologna-Bari-Lecce), annunciata dall’azienda in concomitanza con il nuovo orario, – viene precisato – non dovrà comportare infatti disagi per i pendolari che quotidianamente utilizzano il servizio. Questo è l’obiettivo condiviso dalla Regione con la Direzione generale di Trenitalia”.

In particolare, non sono previsti cambiamenti sul numero dei convogli e degli orari, che resteranno gli stessi. Inoltre – rimarca la Regione – gli abbonati non dovranno pagare un euro in più per salire sui nuovi treni. Gli abbonati Mi Muovo Tutto Treno e, per il mese di giugno 2019 come previsto dall’accordo tra Trenitalia e Regione, gli abbonati Mi muovo Fb-Ic, potranno utilizzare i Frecciargento senza costi aggiuntivi. Per i mesi successivi la Regione “garantirà il mantenimento delle stesse opportunità per i pendolari in possesso dell’integrazione ferroviaria abbonamento “Mi Muovo Tutto Treno””.

Infine, la Regione ha ottenuto rassicurazioni da parte di Trenitalia “sull’assenza di possibili problemi di capienza sui nuovi treni. Trenitalia ha infatti chiarito che, tenuto conto degli attuali livelli di frequentazione registrati sui treni Frecciabianca nei giorni feriali, nelle tratte Rimini-Bologna e Bologna-Milano, i posti offerti sui nuovi Frecciargento ETR 700 risultano sufficienti a garantire la domanda di trasporto sulle tratte in questione”.

La sostituzione sarà graduale (per terminare entro il primo semestre 2020) e inizierà il 9 giugno con due coppie di Frecciabianca Milano – Ancona (Ancona 5.00-Milano 9.10; Ancona 6.20-Milano 10.25; Milano 18.35-Ancona 22.44; Milano 19.35-Ancona 23.33) confermando tutte le fermate degli attuali Frecciabianca.

La Regione Emilia-Romagna si è impegnata a “monitorare puntualmente questo passaggio per garantire le attuali condizioni a pendolari e abbonati e porre rimedio immediatamente a possibili disagi che si dovessero venire a creare”.

PROBLEMI PENDOLARI, OK A RISOLUZIONE PD: “CHIEDERE TAVOLO CON TRENORD” –  Istituire un tavolo stabile sulla situazione di disagio che vivono i pendolari sulle tratte a cavallo tra Emilia-Romagna e Lombardia, in particolare quella che collega Piacenza a Milano.

E’ l’impegno, contenuto in una risoluzione presentata dal Partito democratico,  che questa mattina è stata votata a maggioranza in Consiglio regionale. D’accordo con l’atto d’indirizzo, e quindi a favore nella votazione, oltre ai democratici, Sinistra italiana, Movimento 5 stelle e Gruppo misto. Astenuti invece Lega nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia.

“A questo tavolo – ha spiegato la dem prima firmataria dell’atto – devono sedere oltre a Trenord (gestore delle reti ferroviarie lombarde) anche Trenitalia, Regione Lombardia, Regione Emilia-Romagna e le associazioni dei pendolari. Questo perché, ogni volta che si verifica un disagio, un ritardo, un treno troppo pieno c’è un rimpallo di responsabilità tra i vari attori in causa”.

L’atto, ha continuato in Aula la democratica, nasce nello scorso novembre quando la situazione per i pendolari che da Piacenza si muovono per lavoro verso il capoluogo lombardo era critica: per la vetustà dei treni, per il loro sovraffollamento e per i continui ritardi. “Ora qualche piccolo miglioramento c’è stato – ha chiosato l’esponente del Pd – ma la situazione non è ancora risolta”.

Foto da trenitalia.com

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