Muti: “Qui sono passati 700 giovani, la Cherubini porta Piacenza nel mondo”

“In questi anni sono passati in questo teatro più di 700 ragazzi che ora suonano nelle migliori orchestre internazionali. Con la “Cherubini” portiamo nel mondo il nome di Piacenza e Ravenna. Non so se i piacentini si rendono conto di quello che è accaduto qui questa sera”.

Le parole del Maestro Riccardo Muti, al termine della prova d’assieme dell’orchestra giovanile “Cherubini” insieme al Coro della Baviera al Teatro Municipale di Piacenza, suonano come una risposta alle polemiche che ciclicamente vengono sollevate sulla presenza nella nostra città (in coabitazione con Ravenna) dell’istituzione musicale fondata dal Maestro stesso.

Muti e la Cherubini 2019

Un concerto molto apprezzato dal pubblico, quello offerto dalla Cherubini – dopo due sessioni di prove pubbliche e gratuite nella Sala dei Teatini – con al centro la “Missa Defunctorum” di Giovanni Paisiello, compositore importante nella storia della musica classica e nella formazione di Giuseppe Verdi.

Lo ha rimarcato lo stesso Muti nel ribadire un concetto a cui tiene molto, ovvero che l’opera italiana più famosa nel mondo non può essere classificata come “mero intrattenimento”. “Noi siamo un paese serio” – ha chiosato il Maestro prima da salutare il pubblico. Un cenno importante anche al Coro di Monaco “fra i più preparati al mondo” e allo spirito europeo che si può ritrovare in nella musica frutto dell’unione di popoli diversi.

Muti e la Cherubini 2019

La prova d’assieme, in vista dei prossimi concerti dell’orchestra, è stata interamente dedicata alla Missa defunctorum. Requiem per soli, doppio coro e orchestra (1789-1799) di Giovanni Paisiello, voci soliste di Benedetta Torre, Daniela Barcellona, Giovanni Sala e Gianluca Buratto. Ad affiancare l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, il Chor des Bayerischen Rundfunks preparato dal maestro Stellario Fagone.

In questi anni l’Orchestra, sotto la direzione di Riccardo Muti, si è cimentata con un repertorio che spazia dal Barocco al Novecento, alternando ai concerti in moltissime città italiane importanti tournée in Europa e nel mondo nel corso delle quali è stata protagonista, tra gli altri, nei teatri di Vienna, Parigi, Mosca, Salisburgo, Colonia, San Pietroburgo, Madrid, Barcellona, Lugano, Muscat, Manama, Abu Dhabi, Buenos Aires e Tokyo.

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