Pendolari Piacentini “Accordo storico tra Trenitalia e Regione. Grazie consiglieri”

L’intesa raggiunta tra Regione e Trenitalia è “storica”. Lo sottolinea in una nota l’Associazione Pendolari Piacentini, che ringrazia i consiglieri regionali per il risultato raggiunto.

“L’accordo si presenta come qualcosa di storico per l’entità dei risultati ottenuti rispetto alle richieste e all’atteggiamento di partenza di Trenitalia – scrivono i Pendolari -. Se siamo arrivati fin qua è grazie allo sforzo sinergico delle associazioni pendolari, in primis l’Associazione Pendolari Piacenza, con i consiglieri regionali piacentini Katia Tarasconi, Giancarlo Tagliaferri, Gianluigi Molinari, Matteo Rancan“.

Ma cosa prevede esattamente l’accordo? Ecco la nota diffusa dalla Regione Emilia Romagna.

Nessun aggravio di costo per i pendolari che viaggiano sulla linea ferroviaria Rimini-Bologna-Piacenza-Milano con gli abbonamenti agevolati regionali “Mi Muovo”. Non cambia inoltre il numero di corse accessibili. È quanto prevede l’accordo raggiunto tra Regione Emilia-Romagna e Trenitalia per consentire agli abbonati di viaggiare anche sui nuovi treni ETR 700 al posto dei Frecciabianca, per la media e lunga percorrenza.

Un opportunità richiesta dai comitati dei pendolari e fatta propria dalla Regione, nel momento in cui si è avviato il massiccio piano di consegna dei nuovi treni, già in corso e che si concluderà nei primi mesi del 2020. Da Lunedì 1° Luglio saranno infatti quattro i collegamenti fra Bologna e Milano effettuati con i nuovi treni Rock e altri due se ne aggiungeranno entro la fine della prossima settimana, andando a coprire alcune delle corse più utilizzate dai pendolari.

I Rock sono già oggi in esercizio anche fra Rimini e Bologna per il treno 11524 in partenza alle 6.56 da Rimini e sulla Bologna-Ravenna-Rimini. In particolare da lunedì 1° luglio verranno effettuati con treni ROCK i regionali 2290 e 2282 (con partenza da Bologna rispettivamente alle 5.28 e alle 13.50), e i regionali 2275 e 2283 (con partenza da Milano rispettivamente alle 9.20 e alle 17.20) a cui si aggiungeranno nel corso della prossima settimana i treni regionali 2274 (con partenza da Bologna alle 5.40) e 2277 (con partenza da Milano alle 11.20).

Per quanto riguarda l’utilizzo dei nuovi treni Frecciargento per i circa 900 abbonati che ogni mese si avvalgono dell’abbonamento mensile agevolato “Mi Muovo FB-IC”, essi potranno utilizzare anche i treni Frecciargento senza alcun aggravio di spesa – grazie alla quota sostenuta dalla Regione- e il numero delle corse accessibili resterà invariato.

Anche i circa 1900 pendolari che usano la carta annuale “Mi Muovo Tutto Treno” in abbinamento all’abbonamento annuale al trasporto regionale potranno utilizzare i treni Frecciargento almeno fino al 31 gennaio 2020 e, anche in questo caso, con numero delle corse accessibili invariato. A partire da settembre 2019 le carte annuali “Mi Muovo Tutto Treno” non verranno più emesse e Trenitalia emetterà solo delle carte mensili in abbinamento all’abbonamento annuale per il servizio regionale, al prezzo di 11, 14 o 17 euro, in base alla distanza coperta.

La diversa classificazione introdotta da Trenitalia comporta per i nuovi treni in servizio la presenza di una carrozza Premium. La Regione ha chiesto a Trenitalia che anche i posti a sedere di questa carrozza siano resi disponibili per gli abbonati “Mi Muovo”, con particolare riguardo alle situazioni in cui vi siano numerose persone in piedi. Inoltre, a titolo sperimentale, per i mesi di luglio, agosto e settembre quando si prevede un grande afflusso di turisti sulle linee ferroviarie verso la Riviera Adriatica, la Regione rimborserà il 20% del prezzo dell’abbonamento mensile Frecciarossa sulle tratte Bologna-Forlì-Rimini, che consente di accedere ai treni Frecciabianca, Frecciargento e InterCity.

I residenti in Emilia-Romagna, al termine del trimestre estivo, dovranno inoltrare la documentazione comprovante gli abbonamenti Frecciarossa acquistati alla Regione, che provvederà ad accreditare la quota di rimborso, analogamente a quanto già avviene per gli abbonati sulla linea Alta velocità Bologna-Firenze.

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