Volley B, Mattia Cereda e Corrado Rossi nuovi liberi della Canottieri Ongina foto

Nuova coppia di liberi per la Canottieri Ongina, formazione piacentina che parteciperà al prossimo campionato di serie B maschile nel girone B. La società giallonera del presidente Fausto Colombi dà il benvenuto a Mattia Cereda (1997) e a Corrado Rossi (1996), a cui sarà affidata la gestione della seconda linea della formazione guidata da coach Mauro Bartolomeo.

Nato a Merate (Lecco) il 12 novembre 1997, Cereda è reduce dall’esperienza in A2 alla Gas Sales Piacenza, dove è cresciuto alle spalle di un libero di spessore come Fabio Fanuli. Con la casacca cittadina e con l’ex tecnico giallonero Massimo Botti in panchina, Mattia ha festeggiato la spettacolare doppietta: vittoria della Coppa Italia di A2 e promozione in Super Lega attraverso il cammino dei play off.

In precedenza, invece, la maturazione a Cisano, con la cui maglia ha incrociato le strade della Canottieri Ongina nel campionato cadetto: Cereda, infatti, era il libero della finale play off 2016-2017 che aveva sancito la storica promozione in A2 da parte dei gialloneri piacentini, poi seguita da rinuncia.

“Era una realtà – spiega ora Mattia – che mi aveva colpito e che poi avevo sfidato nuovamente nell’annata successiva. Nella scorsa stagione a Piacenza, invece, avevo conosciuto Beppe De Biasi, mio compagno di squadra alla Gas Sales, Bara Fall (altra pedina giallonera) e coach Mauro Bartolomeo, che ora mi allenerà alla Canottieri. Sono contento di poter vestire questa nuova maglia per provare a dimostrare quanto ho imparato nella scorsa stagione, confrontandomi con un campionato che dovrebbe esser duro e tosto”.

Corrado Rossi, invece, è nato il 3 luglio 1996 a Cremona ed è originario del paese di Acquanegra Cremonese. Nella scorsa stagione, ha ricoperto il ruolo di libero in serie D nella Pallavolo Cremonese, giocando insieme a un altro neo-giallonero, lo schiacciatore Alessio Perodi. Dopo aver iniziato a Pizzighettone, Rossi è cresciuto per nove anni all’ombra del Torrazzo, arrivando anche a disputare la serie C e da tredicenne era stato notato da coach Bartolomeo che l’aveva convocato nella selezione territoriale.

“Volevo provare – spiega Rossi – una nuova avventura, un salto che mi permettesse di crescere a livello personale; mi piace l’idea di sperimentare un campionato diverso. E’ bello avere davanti nel ruolo un ragazzo giovane ma forte come Mattia Cereda. Come caratteristiche, in ricezione sono abbastanza composto, ma il mio punto forte è la difesa, dove sono più agile. Il mio idolo? Grebennikov”.

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