Troppi rifiuti e consumi idrici elevati, Piacenza resta poco “green” (57esima in Italia)

Rifiuti, incidenti, consumo idrico e inquinamento dell’aria: ecco le note dolenti a Piacenza per quanto riguarda ambiente e sostenibilità urbana.

E’ quanto emerge dal tradizionale rapporto annuale di Legambiente, in cui viene stilata la classifica che assegna il titolo di città più “green” d’Italia. A livello italiano, nel 2019 Piacenza si colloca al 57esimo posto con il punteggio di 52,1 su un massimo di 100. Rispetto al 2018, la nostra città guadagna una posizione confermando però il trend negativo degli ultimi anni. Dal 2016 (anno in cui eravamo arrivati in 36esima posizione) ad oggi il “tracollo” è stato infatti evidente, con ben 21 posizioni perse.

Il rapporto “Ecosistema urbano”, realizzato congiuntamente da Legambiente e Ambiente Italia, misura la performance ambientali delle 104 città capoluogo di provincia: il punteggio nella classifica finale, in centesimi, viene assegnato sulla base dei risultati qualitativi ottenuti in 18 indicatori che coprono sei aree tematiche: aria, acqua, rifiuti, mobilità, ambiente urbano, energia.

Come spiega Legambiente, i punteggi assegnati per ciascun indicatore identificano il tasso di sostenibilità della città reale rispetto a una città ideale (non troppo utopica visto che esiste almeno una città che raggiunge il massimo dei punti assegnabili per ognuno dei 18 indici considerati). Nel computo complessivo va considerata poi l’assegnazione di un “bonus” per le città che si contraddistinguono in quattro ambiti: recupero e gestione acque, ciclo dei rifiuti, efficienza di gestione del trasporto pubblico, modal share. Il bonus è pari a un terzo del peso complessivo degli indicatori che si riferiscono all’ambito prescelto.

Entrando nel dettaglio dei singoli indicatori, i migliori risultati per Piacenza arrivano alle voci “efficienza depurazione” (terzo posto); “dispersione” (erogata/immessa) (11esimo posto); “isole pedonali (mq/ab) (16esimo posto)”. Bene anche per quanto riguarda i parametri “infrastrutturazione per ciclabilità (mq/100ab) (22esima posizione) e “passeggeri trasporto pubblico” (24esima posizione). Dall’altra parte, come anticipato, i parametri più negativi riguardano i “rifiuti pro capite (kg/ab)”, dove ci collochiamo al penultimo posto in 103esima posizione; i “consumi idrici” e gli “incidenti (morti+feriti/1.000 ab)”, con l’85esimo posto in entrambe le voci. Note dolenti anche sul fronte inquinamento: alla voce “concentrazione media di Pm10” ci posizioniamo 74esimi; mentre in quella relativa all’ozono siamo 76esimi.

LA CLASSIFICA NAZIONALECome riporta il Sole 24 Ore, quest’anno la città più “green” d’Italia è Trento, che ha ottenuto il punteggio di 81,20 lasciandosi alle spalle Mantova e Bolzano, rispettivamente a 80,59 e 76,40. Un podio dai valori decisamente superiori a quelli dell’edizione 2018, che vide Mantova imporsi con lo “score” di 78,14. Il successo di Trento – evidenzia il quotidiano economico -, quarta lo scorso anno, è arrivato grazie alle basi solide degli anni passati come piazzamenti da top ten nella raccolta differenziata, nel sistema del trasporto pubblico, nel ricorso alle energie rinnovabili, in una rete idrica che limita efficacemente le dispersioni. A questi si sono aggiunti progressi significativi sulla qualità dell’aria, con cali nella presenza dei fattori inquinanti.

POSIZIONE IN CLASSIFICA PER SINGOLO PARAMETRO A PIACENZA:

74 Polveri sottili

76 Ozono

63 Biossido di azoto

85 Consumi idrici domestici

11 Dispersione (erogata/immessa)

3 Efficienza depurazione (%) ISTAT 2016

103 Rifiuti pro capite (kg/ab)

35 Raccolta differenziata (%)

24 Passeggeri trasporto pubblico (pass/ab)

41 Percorrenza trasporto pubblico (km-vettura/ab)

16 Isole pedonali (mq/ab)

22 Infrastrutturazione per ciclabilità (mq/100ab)

65 Alberi (alberi/100 ab)

41 Verde totale (mq/ab) ISTAT 2017

30 Uso efficiente suolo LA 2018

38 Auto (auto/100ab) ACI 2018

85 Incidenti (morti+feriti/1.000 ab) ACI/ISTAT 2017

47 Solare pubblico (kW/ab)

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.