Dalla scuola al lavoro, Piacenza vince su Lodi e Cremona

Si rinnova la sfida a tre – tra Piacenza, Cremona e Lodi – per la palma delle migliori scuole superiori. Come ogni anno, infatti, è consultabile sul portale “Eudoscopio” il tradizionale studio promosso dalla Fondazione Agnelli sulla qualità dell’insegnamento nelle scuole secondarie d’Italia.

Come gli altri anni abbiamo eseguito la ricerca della scuola migliore in un raggio chilometrico di 30 km, più ampio del solo capoluogo di Piacenza. Due le opzioni offerte dal portale per definire l’istituto migliore: da un lato la ricerca definisce una graduatoria in relazione ad un possibile proseguimento degli studi all’università, mentre dall’altro ragionando sulla base di un inserimento diretto nel mondo del lavoro dopo la maturità.

Per chi è interessato a continuare gli studi all’Università, e arriva da un Liceo Classico, l’istituto “Giuseppe Novello” di Codogno (Lodi) è la scelta migliore; segue il Liceo Melchiorre Gioia di Piacenza, quindi il Daniele Manin di Cremona – l’anno scorso al primo posto – seguito da un altro istituto di Cremona, il “Marco Gerolamo Vida”.

Spostandoci sugli istituti scientifici, quest’anno a guidare la classifica è il “Volta” di Castel San Giovanni, seguito dal “Gaspare Aselli” di Cremona e dall’Enrico Mattei di Fiorenzuola. Interessante notare come anche per questa categoria il “Gioia” – quarto – preceda di una posizione il “Respighi”, solo quinto. Per quanto riguarda l’indirizzo Tecnico-Economico il primato, come l’anno scorso, è ancora del “Romagnosi”, che precede il cremonese “Ghisleri/Beltrami” e il “Piero Calamandrei” di Codogno (Lodi). Nel campo linguistico, davanti a tutti c’è il “Daniele Manin” di Cremona, seguito dal “Giuseppe Novello” di Codogno e dal “Melchiorre Gioia” di Piacenza.

Per chi, dopo le superiori, è invece interessato a cercare subito lavoro i risultati cambiano. In questo caso il portale da la possibilità di effettuare la ricerca del miglior istituto seguendo due ulteriori parametri, quello relativo all’indice occupazionale dei diplomati e quello basato sulla coerenza tra studi fatti e lavoro trovato. Per quanto riguarda il primo parametro, nel campo tecnico-economico l’istituto che fa per voi è l'”Alessandro Volta” di Borgonovo, seguito dal “Romagnosi” di Piacenza e dal “Mattei” di Fiorenzuola. Se si considera la coerenza con gli studi, invece, davanti a tutti si posiziona l'”Einaudi” di Cremona, seguito dal “Calamandrei” di Codogno (Lodi).

Nel campo tecnico/tecnologico, l’istituto che dà maggior occupazione è il “Mattei” di Fiorenzuola, seguito dal “Marconi” di Piacenza e il “Volta” di Borgonovo. In questo caso il “Mattei” è primo anche per coerenza con gli studi, seguito analogamente dal “Marconi”. Nel segmento professionale e servizi il top è il “Volta” di Castel San Giovanni, seguito dal Raineri- Marcora di Piacenza, quindi dallo Stanga di Cremona. Alla voce coerenza con gli studi, in questo caso il “Marcora” vince, secondo c’è lo “Stanga” e terzo l ‘”Is Codogno” (Lodi).

Nell’ultimo settore considerato, quello relativo all’industria e artigianato, primo in classifica c’è il “Leonardo da Vinci” (Is Marconi) di Piacenza, poi il “Mattei” di Fiorenzuola, e sul terzo gradino del podio l'”Ala Ponzone Cimino” (Is Torriani) di Cremona. Il “Mattei” vince per coerenza con gli studi, con a ruota l'”Ala Ponzone Cimino” (Is Torriani) di Cremona e il “Leonardo” che questa volta finisce terzo.

COME SONO STATE GIUDICATE LE SCUOLEL’idea di fondo del progetto eduscopio.it è quella di valutare gli esiti successivi della formazione secondaria – i risultati universitari e lavorativi dei diplomati – per trarne delle indicazioni di qualità sull’offerta formativa delle scuole da cui essi provengono. Per farlo eduscopio.it si avvale dei dati amministrativi relativi alle carriere universitarie e lavorative dei singoli diplomati raccolti dai Ministeri competenti. A partire da queste informazioni vengono costruiti degli indicatori rigorosi, ma allo stesso tempo comprensibili a tutti, che consentono di comparare le scuole in base ai risultati raggiunti dai propri diplomati.

In particolare, per i percorsi universitari dei diplomati, eduscopio.it guarda agli esami sostenuti, ai crediti acquisiti e ai voti ottenuti dagli studenti al primo anno di università, quello maggiormente influenzato dal lavoro fatto durante gli anni della scuola secondaria. Questi indicatori riflettono la qualità delle “basi” formative, la bontà del metodo di studio e l’utilità dei suggerimenti orientativi acquisiti nelle scuole di provenienza. In altre parole, i risultati universitari permettono di formulare un giudizio sulla qualità delle scuole secondarie superiori sulla base di informazioni che provengono da enti – gli atenei – che sono “terzi” rispetto alle scuole stesse, cioè imparziali, ma al tempo stesso molto interessati alla qualità delle competenze e delle conoscenze degli studenti.

Invece, per coloro che non proseguono gli studi e preferiscono entrare rapidamente nel mondo del lavoro, eduscopio.it verifica se hanno trovato un’occupazione, quanto rapidamente hanno ottenuto un contratto di durata significativa, se il lavoro ottenuto è coerente con gli studi compiuti o se invece è un lavoro qualsiasi. Infatti, la missione principale degli istituti tecnici e professionali è proprio quella di fornire competenze adeguate e immediatamente spendibili in termini lavorativi, curando in particolare la delicata fase di avvicinamento e ingresso al mondo del lavoro (transizione scuola-lavoro). Gli indicatori di eduscopio.it rivelano quali scuole assolvono molto bene a questa missione e quali, invece, accusano ritardi.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.