Servizi online per i cittadini: si rafforza il legame tra rete e sanità

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A latere del senso comune, che quasi sempre intravede nella rete l’origine di tutti i mali della società, sappiamo bene che negli ultimi anni il web si è sviluppato anche per venire incontro alle esigenze di tutti gli italiani. Pensiamo ad esempio al contributo di tutte quelle nuove tecnologie che trasformano un testo scritto in audio e che sono indispensabili per la navigazione sul web di ipovedenti e non vedenti.

È anche evidente che riuscire in pochi click ad acquistare un prodotto, che viene recapitato direttamente a casa, ha segnato per anziani e persone con difficoltà motorie una grande svolta. Proprio dal punto di vista sanitario sono aumentate le risorse che il web può offrire a vantaggio dei cittadini.

Innanzitutto chi si trova nella fase iniziale di una malattia o comunque sente l’esigenza di entrare in contatto con persone che hanno lo stesso handicap, può trovare quasi certamente su internet un portale ad hoc in grado di soddisfare le sue richieste. Per esempio il sito dell’AISM non si limita a fornire informazioni dettagliate sulla sclerosi multipla, ma consente all’utente di iscriversi in una community. In tal modo egli rimane sempre aggiornato sulle novità che riguardano l’argomento, ma può anche relazionarsi agli altri o avere maggiori strumenti per affrontare il percorso che lo aspetta.

Un’altra novità è rappresentata dallo spostamento in rete di tutta una serie di servizi che prima potevano essere garantiti solo in luoghi fisici. Pensiamo ad esempio alla possibilità di consultare uno psicologo online, cioè un professionista a tutti gli effetti che svolge la sua attività in rete, venendo incontro all’esigenza di chi non può o non vuole recarsi fisicamente in uno studio. Va poi considerata anche l’utilità di alcuni centri diagnostici che permettono ai pazienti di prenotare direttamente sul sito gli esami da svolgere, senza doversi recare allo sportello.

L’approdo della sanità in rete non segna solo un passo in avanti dal punto di vista della digitalizzazione nel nostro Paese, ma anche un modo per ampliare ed integrare i servizi già presenti sul territorio.

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