Battaglia “Partenza attesa da tempo, accelerare su deposito nazionale”

“Siamo soddisfatti di questa partenza, che aspettavamo da tempo. Il presidente ha parlato dell’importanza della sicurezza della centrale di Caorso, e noi siamo molto attenti su questo tema, dopo l’incidente che si è verificato nei mesi scorsi“.

Così Roberta Battaglia, sindaco di Caorso, commenta la ripresa del processo di decommissioning della centrale, con la partenza dei primi fusti di rifiuti radioattivi da Piacenza verso la Slovacchia. “Ci è stato assicurato che, nel primo semestre di quest’anno, per la tutela dei cittadini e dei lavoratori verrà ripristinato e sistemato l’impianto elettrico della centrale. Nella giornata di oggi facciamo però presente, anche come presidente della consulta dei Comuni sede di centrale all’interno di Anci – continua Battaglia -, che c’è stato un rallentamento nella dismissione. Va bene la ripresa dello smaltimento e trattamento dei rifiuti, annunciata oggi, ma non c’è nessuna novità in merito al deposito nazionale”.

“Il mancato ritorno dei fusti inviati in Francia (anni fa, ndr) costerà tantissimo ai cittadini, siamo poi preoccupati per il temporaneo su Caorso, perché se non si trova un deposito nazionale il temporaneo diventa definitivo. Noi abbiamo bisogno che si prendano delle decisioni in tal senso e questo riguarda delle scelte prettamente politiche”.

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