Broncopneumopatia, a Piacenza un ambulatorio insegna a gestire la malattia

A Piacenza un nuovo servizio, utile e importante, per i pazienti affetti da BPCO.

La Broncopneumopatia cronica ostruttiva è una malattia polmonare progressiva, cronica, caratterizzata da una persistente chiusura delle vie aeree, che rende difficoltosa la respirazione. Generalmente la BPCO si cura con farmaci per via inalatoria: esistono diverse tipologie di questi device, che sono stati notevolmente migliorati negli ultimi anni per renderli più semplici per i pazienti.

Per imparare a usare al meglio gli erogatori e per trasmettere tutte le informazioni utili a gestire una patologia che può diventare anche molto invalidante, nel reparto di Pneumologia dell’ospedale cittadino è stato attivato da dicembre un ambulatorio dedicato. Gli infermieri che lo gestiscono offrono un servizio educazionale, addestrando i pazienti all’utilizzo corretto dei device e al rispetto di quei sani stili di vita utili per mantenere sotto controllo la malattia.

LA BPCO –  L’aumento di incidenza e di prevalenza di questa, come di altre, malattie respiratorie determina un peso sociale rilevante per la sanità italiana. Si stima che nel nostro Paese interessi circa 5 milioni di persone. I sintomi più frequenti sono tosse cronica, con produzione di catarro; fiato corto, soprattutto durante l’attività fisica; sibili quando si espira e senso di costrizione al torace. Questi campanelli d’allarme sono spesso sottovalutati dal paziente, soprattutto se si tratta di un fumatore.

Con il passare del tempo i sintomi possono aggravarsi, tanto da spingere la persona a rivolgersi al proprio medico. La difficoltà respiratoria, nei casi più gravi, può arrivare a limitare le normali attività quotidiane. I farmaci per via inalatoria riducono i possibili effetti collaterali.

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