“Sul sentiero del lupo” con il fotografo Paolo Rossi

Giovedì 23 gennaio, alle ore 21 l’Associazione Veg&Joy (c/o la sede del CAI di Piacenza, Stradone Farnese 39), presenta la serata “Sul sentiero del Lupo”. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con Legambiente e CAI di Piacenza entrambi coinvolti direttamente sul tema della serata.

Ospite di Veg&Joy è il fotografo di lupi (e natura) Paolo Rossi che dal 2010 si occupa di scattare immagini di lupi e di animali selvatici dell’Appenino e delle Alpi. Le sue immagini hanno contribuito inizialmente a realizzare libri di altri autori e nel 2017 pubblica il suo primo volume “Lupi Estremi”. Nei due anni successivi il suo lavoro è cresciuto con la pubblicazione di “Incivili” e la realizzazione di alcuni documentari. Originario della Liguria ha condotto molte ricerche anche nel nostro territorio, dimostrando la presenza del gatto selvatico in Alta Val Trebbia. Nel 2019 pubblica (con Mattia Parodi) il libro fotografico “Le ombre tra i faggi” che presenta a Piacenza.

Alla serata, gratuita e aperta a tutti, intervengono inoltre Aldo Scorsoglio, presidente del CAI di Piacenza che introdurrà la serata con un accenno alla TAM, Tutela Ambiente Montano e sul CSC, Comitato Scientifico Montano, il bidecalogo del CAI che regola i comportamenti in montagna e, per Legambiente, Emanuele Fior, naturalista, che si occupa di monitoraggi e ricerche sulla fauna selvatica per passione e professione. Nel corso della serata racconterà le vicende di una famiglia di lupi, monitorata da due anni e di come la conoscenza stia alla base della convivenza, anche tra uomini e lupi.

La conferenza “Sul Sentiero del Lupo” è inserita nell’ambito del progetto “In bocca al lupo” che l’Associazione Veg&Joy propone alle scuole piacentine nell’anno scolastico 2019/2020 con l’obiettivo di far conoscere l’animale selvatico più famoso delle favole, attraverso lo sguardo, le parole e le immagini di un esperto. Nelle mattinate del 23 e del 24 gennaio, Paolo Rossi è atteso dagli allievi delle scuole elementari di Gazzola, “Carella” e “Alberoni” di Piacenza per un totale di circa 200 bambini.

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