Minari (FI) “Commercio, servono azioni per tutelare anche gli ambulanti”

Nota stampa

Il candidato di Forza Italia Marcello Minari sin dai primi giorni della sua campagna ha posto molta attenzione al settore del commercio ambulante che conosce da vicino.

“I problemi del commercio fisso ed ambulante di oggi derivano soprattutto dalla imponente pressione fiscale a cui sono sottoposti i commercianti, ma anche dalla concorrenza spietata dell’e-commerce che è in continuo aumento. Serve sicuramente che a livello nazionale ed europeo ci siano norme che impediscano a questi grandi gruppi internazionali di pagare meno tasse in Italia rispetto ai commercianti locali, ma bisogna mettere in campo delle azioni che avvantaggino chi ancora oggi resiste e vuole portare avanti la propria attività di commercio, che sia essa esercitata in forma fissa, ma anche in forma ambulante”

“I bandi regionali per finanziare a fondo perduto attività di marketing o anche investimenti strutturali devono essere aperti anche ai commercianti ambulanti, cosa che nell’ultimo bando regionale pubblicato poche settimane fa non è stata fatta. I mercati sono da sempre un’occasione di attrattiva non solo per gli ambulanti che vi lavorano ma anche per le attività economiche fisse dei centri cittadini che li ospitano. Oggi il settore trainante nei mercati è sempre più quello alimentare ed ortofrutticolo, mentre l’abbigliamento attraversa una fase di calo delle vendite dovuta anche alla presenza di operatori che vendono abbigliamento usato, anche a pochi euro al capo, per il quale manca completamente una regolamentazione efficace proprio a livello regionale”.

“Alcuni comuni si stanno muovendo in tal senso ma in maniera disordinata e senza una normativa a cui fare riferimento. Non ci sono garanzie igienico sanitarie e non ci sono strumenti efficaci per fare i controlli. Anche i cosiddetti mercatini del riuso, che spesso diventano ricettacolo dello smercio di veri e propri rifiuti, necessitano di una normativa separata e chiara che ne delimiti gli ambiti dando alle amministrazioni locali gli strumenti per esercitare un controllo serio. Nella mia attività amministrativa a Fiorenzuola, insieme all’assessorato al Commercio, abbiamo già fatto qualcosa di concreto per migliorare i servizi agli ambulanti sulle piazze mercatali che, dopo oltre 20 anni, sono state ri-asfaltate e dotate di colonnine con acqua ed energia elettrica. Bisogna però anche tutelare la sicurezza dei mezzi presenti sul mercato con controlli che impediscano l’accesso alle piazze di autocarri e furgoni fatiscenti. Si deve in sostanza ridare dignità a quei luoghi dove il commercio è nato e che sono sempre stati linfa vitale per le nostre città e per i paesi, consentendo a chi lavora seriamente di poterlo fare in condizioni migliori”

“Sul tema della pressione fiscale le imposte regionali non sono sicuramente la fetta maggiore, ma un ragionamento va fatto per dare sollievo alla categoria. E’ assurdo che un commerciante tra imposte sul fatturato, imposte sulle utenze e spese burocratiche arrivi a bruciare quasi il 70% di ciò che incassa ed anche per questo Forza Italia a livello nazionale  ritiene che sia necessaria la cosiddetta Flat Tax”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.