Piace, con la Triestina via al tour de force. Franzini “Pronti a dare il massimo”

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Prima gara casalinga del 2020 per il Piacenza, che lunedì sera (ore 20.45, diretta Raisport) ospita la Triestina nel posticipo della terza giornata di ritorno.

Un confronto che apre una settimana decisamente impegnativa per i biancorossi, con tre partite nell’arco di soli sei giorni: al match con i friulani seguiranno giovedì il recupero – ancora al Garilli – della gara con l’Arzignano, saltata per lo sciopero indetto dalla Lega Pro, e la trasferta di domenica 26 gennaio a domicilio della Fermana.

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La squadra di Franzini, in serie positiva da dieci turni, arriva dal pareggio carico di rimpianti ottenuto a Modena: in settimana al gruppo a disposizione del tecnico di Vernasca si è aggiunto il centrocampista Franchini, terzo acquisto dopo Castellana e Polidori di questo mercato invernale. Tutti disponibili in casa Piacenza, fatta eccezione per Del Favero per il problema alla spalla che lo costringerà ad un prolungato stop. Fra i pali andrà quindi Bertozzi.

“Ci sono tre gare ravvicinate in sei giorni, nove punti in palio sono tantissimi – le parole di Franzini alla vigilia -. Noi non guardiamo troppo avanti, affrontiamo una partita alla volta e adesso ci concentriamo sulla Triestina: squadra pericolosa, con valori molto importanti in questa categoria. Avendo tutti a disposizione, portiere a parte, ho la possibilità di effettuare turnover, affronteremo quindi questa gara con molta attenzione, pronti a dare il massimo come sempre”. Il mister ha annunciato che saranno tre gli “Under” in campo: spazio quindi a Bolis a centrocampo, insieme a Marotta, Corradi, Zappella e Nannini, con Della Latta che arretrerà sulla linea difensiva: in avanti si va verso la conferma dal primo minuto della coppia Paponi-Sestu.

La Triestina è fin qui fra le deluse di questo campionato, dopo essere arrivata lo scorso anno ad un passo dalla promozione in B. Partiti con grandi ambizioni, strada facendo gli alabardati hanno dovuto ridimensionare i propri obiettivi: difficoltà certificate dalle 10 sconfitte incassate in 20 gare, con la squadra posizionata a metà classifica a quota 26 punti. In mezzo anche il cambio di allenatore, con l’esonero di Pavanel e l’arrivo – dopo la breve parentesi in panchina come tecnico “ad interim” di Princivalli – di Carmine Gautieri, che in tanti dalle nostre parti ricordano bene per le tre stagioni in maglia biancorossa in Serie A e B tra la fine degli anni ’90 e i primi 2000. E il nuovo anno non si è aperto bene, con il ko interno per mano della Sambenedettese, gara nella quale ha debuttato il nuovo acquisto Francesco Lodi.

Nella gara di andata si impose il Piacenza in rimonta per 3-1 grazie alla doppietta di Paponi e al sigillo di Sylla.

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