Teatro per i bambini dei Paesi poveri, Piacenza aderisce alla campagna internazionale

Andare a teatro, per i bambini, non è sempre possibile, soprattutto nei Paesi più poveri del mondo.

Per sostenere il diritto di tutti i bambini del mondo ad accedere al teatro è nata grazie ad Assitej International (Associazione internazionale di teatro ragazzi) la campagna “Take a child to the theatre” alla quale Assitej Italia, di cui Teatro Gioco Vita è socio, ha aderito, contribuendo a sostenere festival di teatro per l’infanzia in Paesi disagiati.

E così in occasione dei prossimi spettacoli della Rassegna di teatro per le famiglie “A teatro con mamma e papà” di Teatro Gioco Vita, fino alla Giornata mondiale del teatro ragazzi del 20 marzo, il pubblico sarà invitato a donare 1 euro per sostenere il diritto di tutti i bambini all’arte e alla cultura. Gli spettatori all’ingresso del teatro troveranno una cassetta nella quale potranno lasciare la loro donazione. “Porta un bambino a teatro…così potrà vedere, sentire, pensare, immaginare, emozionarsi” è lo slogan con cui piccoli e grandi sono invitati a sostenere il progetto internazionale “Take a child to the theatre”.

La raccolta inizia domenica 19 gennaio al Teatro Filodrammatici dove alle ore 16.30 è in programma “Biancaneve” de La Baracca – Testoni Ragazzi. Proseguirà domenica 2 febbraio (Teatro Filodrammatici ore 16.30 “I tre porcellini” del Teatro delle Marionette degli Accettella), domenica 9 febbraio (Teatro Gioia ore 16.30 “Ranocchio” di Teatro Gioco Vita) e domenica 16 febbraio (Teatro Filodrammatici ore 16.30 “Annibale – memorie di un elefante” di Fondazione di Piacenza e Vigevano e Teatro Gioco Vita). Si concluderà in occasione della Giornata mondiale del teatro ragazzi venerdì 20 marzo, quando alle ore 20.30 al Teatro Filodrammatici debutterà il nuovo spettacolo di Teatro Gioco Vita “Il piccolo re dei fiori” coprodotto con il Balletto di Roma.

“L’augurio – sottilineano i promotori – è che anche grazie a Piacenza si possa dire che da qualche parte del mondo, in una zona meno fortunata del pianeta, un bambino avrà per la prima volta la possibilità di assistere a uno spettacolo di teatro ragazzi”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.