Un altro pari per il Piace contro la Fermana, a segno Cattaneo (1-1) foto

Resta ancora senza vittorie il 2020 del Piacenza, che anche a domicilio della Fermana non va oltre un pareggio a conclusione di una settimana decisamente complicata sotto tanti punti di vista.

Un punto che pare un “pannicello caldo” per una squadra alle prese con diversi problemi, primo fra tutti la difficoltà a costruire gioco: poco servito il terminale Paponi, questa volta anche il pur volenteroso Sestu non è riuscito ad incidere come in altre occasioni.

Chiuso un primo tempo negativo sono di una rete, i biancorossi hanno trovato con Cattaneo (subentrato a gara in corso) il pari a inizio ripresa. E’ mancato poi il decisivo cambio di passo: troppo poco per sperare di uscire con qualcosa di più dal “Recchioni”, anche se il Piacenza può recriminare per una clamorosa occasione fallita nel recupero da Polidori.

LA PARTITA – Franzini deve a fare a meno degli squalificati Pergreffi e Della Latta, in difesa gioca Castellana mentre in mediana conferma per Nicco dal primo minuto insieme a Corradi e Marotta; Nannini e Zappella sono gli esterni, in avanti c’è il tandem Poponi-Sestu.

L’avvio di gara, su un campo in condizioni precarie, è tutt’altro che vivace e per oltre un quarto d’ora non succede nulla. Poi alla prima fiammata la Fermana passa: da un rinvio del portiere il pallone arriva sui piedi di Bacio Terracino che brucia Borri, entra in area e fa partire un diagonale che batte Mazzini. Piove sul bagnato per il Piacenza, che pochi secondi dopo perde anche Corradi per infortunio, sostituito da Cattaneo. I biancorossi, lenti in fase di costruzione, faticano a scuotersi; Cattaneo prova a suonare la carica poco prima della mezz’ora, ma la sua conclusione quasi a colpo sicuro trova il salvataggio in extremis della difesa marchigiana. Sarà però un fuoco di paglia e i padroni di casa portano la gara all’intervallo senza eccessivi patemi, con l’estremo difensore Ginestra praticamente inoperoso.

Franzini cambia nell’intervallo e inserisce Polidori per Castellana. Neanche il tempo di ripartire e i suoi pareggiano: lungo traversone di Zappella dalla destra, il pallone dopo una deviazione arriva sui piedi di Cattaneo il cui gran diagonale di sinistro non lascia scampo a Ginestra. L’inerzia del match pare spostarsi a favore dei biancorossi, ma con il passare dei minuti la Fermana torna a crescere e al 67’ ancora Bacio Terracino in piena area ha la chance del raddoppio, provvidenziale la chiusura di Zappella. Entrano anche Bolis e Imperiale, Petrucci ci prova con una punizione insidiosa che trova attento Mazzini. Negli ultimi minuti Franzini si gioca la carta Sylla per Paponi, la gara si accende nel finale: prima Mazzini è bravo a distendersi sulla conclusione angolata di Molinari, poi, nel recupero, ecco l’occasionissima per il Piacenza con il lancio di Sestu per Polidori che evita il portiere ma a porta vuota subisce il ritorno di Ricciardi.

Biancorossi che salgono a quota 37 in classifica, allungando però la serie di partite senza successo. Domenica prossima si torna al Garilli, dove arriverà il Cesena.

IL COMMENTO di Luigi Carini: “Resta il problema del gol” – Proprio al 90’ il Piacenza ha avuto la grande occasione per aggiudicarsi l’intera posta e ritornare a quel successo che manca da 4 partite, praticamente dall’anno nuovo. Se Polidori avesse messo a segno la ghiotta opportunità probabilmente ora si parlerebbe di un’altra partita. Invece accontentiamoci di questo ennesimo pareggio conquistato in trasferta, col solito dubbio del bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto.

Rispetto alle precedenti partite la squadra di Franzini è andata solo leggermente meglio se non altro per essere riuscita a segnare una rete, evento che ha quasi dell’eccezionale data la carenza offensiva della squadra. Ma i problemi, a nostro avviso, restano e li troviamo innanzitutto nella costruzione della manovra, che abitualmente nasce e si sviluppa sulle fasce esterne e non riesce a trovare finalizzazioni centrali se non con i soliti cross. Molto spesso i difensori si trovano in difficoltà nel riproporre la manovra, i centrocampisti sono troppo distanti tra di loro e, spesso, costretti a partire con iniziative individuali o improbabili passaggi centrali.

Il Piacenza odierno ha anche delle attenuanti significative nelle assenze degli squalificati Della Latta e Pergreffi. Due pedine fondamentali nell’economia del gioco biancorosso. Abbiamo ragione di credere che con Pergreffi non si sarebbe preso il gol dei locali. Quindi anche l’infortunio di Corradi ha creato problemi, anche se il suo sostituto Cattaneo sarà determinante nel conseguire il pareggio ad inizio ripresa. Il terreno di gioco davvero mal messo non ha certo agevolato la squadra più tecnica (il Piacenza).

Quindi, tutto sommato, prendiamo in positivo risultato e prestazione. La squadra non ha ancora superato il momento di difficoltà, ma i giocatori sembrano reattivi e sul pezzo. Ora occorre che Franzini operi alcuni opportuni ritocchi nell’assetto tattico, anche se sarà problematico risolvere il problema del gol pur avendo intravvisto in Cattaneo un mancino coi piedi buoni.

FERMANA-PIACENZA 1-1

FERMANA: Ginestra; Manetta, Comotto, Lancini; Clemente (31’ st Iotti), Isacco (25’ st Ricciardi), Urbinati, Sperotto; Petrucci, Bacio Terracino (35’ st Molinari); Cognigni (31’ st Maistrello). All. Atonioli

PIACENZA: Mazzini; Castellana (1’ st Polidori), Borri, Milesi; Zappella, Nicco (25’ st Imperiale), Marotta, Corradi (21’ Cattaneo), Nannini (25’ st Bolis); Sestu, Paponi (39’ st Sylla). All. Franzini

ARBITRO: Michele di Cairano di Ariano Irpino
RETI: 19’ Bacio Terracino

NOTE: spettatori 1450 circa. Ammonito Castellana, Petrucci, Milesi, Clemente, Nicco, Iotti. Espulso il vice allenatore Ivan Piccoli della Fermana al 40’ st Recupero 2′

LA CRONACA

Finale incandescente a Fermo, al 91′ Ricciardi salva su Polidori lanciato a rete. Sono quattro i minuti di recupero.

Al 90′ tiro di Sperotto pericoloso, Mazzini si distende e salva il Piacenza.

Spazio per Sylla all’84’ che subentra a Paponi.

Punizione di Cognigni dal limite dell’area al 77′: il portiere biancorosso Mazzini para a terra.

Al 70′ ammonito anche Bacio Terracino (Fermana), mentre c’è un doppio cambio per il Piacenza. Esce Nicco ed entra Imperiale ed esce Nannini al suo post Bolis.

Al 67′ attacca la Fermana, palla morbida sul secondo palo per Bacio Terracino che conclude ma trova Zappella che devia.

Al 64′ proteste dei padroni di casa per l’atterrammento di Clemente, poi ammonito per simulazione. Poco dopo arriva il giallo anche per Nicco.

Al 50′ è Paponi pericoloso. Arriva al limite dell’area e poi spara un destro che però pecca di precisione.

Si parte nella ripresa e il Piacenza acciuffa il pari. Al 47′ segna Cattaneo, più volte pericoloso nel corso del primo tempo. Il suo diagonale di sinistro infila Ginestra.

Franzini procede ad un secondo cambio dopo quello obbligato a causa dell’infortunio di Corradi. E’ Polidori a prendere il posto di Castellana.

Finito il primo tempo a Fermo.

Al 41′ palla in mezzo di Cattaneo, raccoglie Paponi che colpisce forte ma impreciso.

Al 36′ ci prova ancora Cattaneo, calciando al volo una palla respinta dalla difesa gialloblù, ma spara alto.

Si fa vedere il Piacenza al 29′ in contropiede: Sestu crossa in mezzo per Paponi, il quale appoggia per Cattaneo ma il tiro viene deviato in corner da Manetta.

Al 21′ cambio per il Piacenza: fuori Corradi, dentro Cattaneo.

Vantaggio Fermana. Passano i padroni di casa al 18′ con Bacio Terracino che si infila nella difesa biancorossa, saltando Borri, dopo il tocco di testa di Urbinati e batte Mazzini sul palo lungo.

Partito il match a Fermo.

Le formazioni in campo:

FERMANA (3-4-2-1): Ginestra; Manetta, Comotto, Lancini; Clemente, Isacco, Urbinati, Sperotto; Petrucci, Bacio Terracino; Cognigni

E’ un Piacenza in difficoltà quello che oggi 26 gennaio (ore 15) scende in campo a domicilio della Fermana.

(foto dalla pagina Fb della Fermana calcio)

La formazione biancorossa:

Indisponibile Del Favero, esordisce tra i pali il neo acquisto Mazzini, mentre non sono del match gli squalificati Pergreffi e Della Latta. Al loro posto ci sono Castellana e Nicco. Un undici che sarà simile a quello che ha pareggiato giovedì con l’Arzignano. Davanti Sestu in appoggio a Paponi, che nonostante l’affaticamento muscolare di cui ha risentito è regolarmente in campo.

Ecco i convocati del Piacenza

Ecco i convocati della Fermana