A Ravenna la prima vittoria del Piacenza nel 2020 (0-1) IL COMMENTO
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RAVENNA – PIACENZA 0-1 (FINALE)
Della Latta al 47′
Il Piacenza passa di misura a Ravenna e torna alla vittoria conquistando i primi tre punti del 2020.
Un successo meritato per i biancorossi, frutto di una prestazione che segna un buon passo avanti rispetto alle ultime prove incolori. Decide una rete di Della Latta a inizio ripresa, dopo che nel finale di primo tempo il palo aveva negato il vantaggio a Polidori; il numero nove, schierato titolare al posto di Paponi, ha poi fallito altre due ottime occasioni per il raddoppio, a legittimare una vittoria importantissima per classifica e morale, arrivata anche grazie anche all’estremo difensore Mazzini protagonista di un paio di decisivi interventi.
Secondo quanto comunicato dalla società, la ripresa degli allenamenti biancorossi avverrà martedì pomeriggio, doppia seduta nelle giornate di mercoledì e giovedì, sabato mattina rifinitura e venerdì allenamento a porte chiuse.
LA PARTITA – Franzini torna al 3-5-2, ma a sorpresa schiera dal primo minuto Polidori in avanti a far coppia con Sestu, mentre Paponi parte dalla panchina. Nicco vince il ballottaggio con Cattaneo a centrocampo, sugli esterni ci sono Zappella e Nannini. Parte meglio il Piacenza e al 12’ Polidori, ben lanciato in verticale da Zappella, mette i brividi ai padroni di casa testando subito i riflessi di Cincilla. Lo scampato rischio scuote il Ravenna, che con il passare dei minuti aumenta l’intensità alzando il baricentro – con Mokulu e Giovinco particolarmente attivi – senza però creare particolari pericoli dalle parti di Mazzini, che resta inoperoso.
Pergreffi è bravo poco prima della mezz’ora a fermare una ripartenza molto pericolosa di Gavioli, poi una bella azione biancorossa orchestrata da Sestu e Zappella manda Nicco alla conclusione acrobatica che finisce alta sulla traversa. Dall’altra parte Giovinco tenta l’eurogol in rovesciata senza trovare la porta, ma è del Piacenza nel finale di tempo l’occasione più ghiotta: Nicco trova Polidori al limite dell’area, l’attaccante fa partire un gran destro che centra in pieno il palo a portiere battuto.
Appena il tempo di rientrare in campo e il Piacenza passa: Nicco vede l’inserimento in area Della Latta che controlla di petto e di sinistro supera Cincilla in uscita. La partita si accende e la riposta del Ravenna non si fa attendere, con il tiro al volo di Martorelli di un soffio sul fondo. E’ però il Piacenza a sfiorare il raddoppio al 53’, quando Zappella serve un assist al bacio per Polidori che da pochi passi liscia incredibilmente la conclusione. Foschi ne cambia tre in una volta sola (dentro D’Eramo, Nocciolini e Grassini per Papa, Gavioli e Martorelli), i suoi si spingono in avanti e al 65’ Mazzini è bravo a chiudere la porta a Mawuli trovato sul secondo palo da un traversone di Nocciolini. Paponi prende il posto di un sempre generoso Sestu, subito dopo l’ennesimo traversone di Zappella chiama alla respinta Cincilla con Polidori che non riesce a ribadire in rete calciando alto a porta praticamente sguarnita.
Nel finale Franzini getta nella mischia anche Sylla e Cattaneo per lo stesso Polidori e un ottimo Nicco; le squadre si allungano, Mazzini è decisivo sulla gran conclusione di Lora, il Piacenza potrebbe far male in ripartenza ma non sfrutta le occasioni. Il Ravenna ci prova fino alla fine, il fortino biancorosso regge e può tornare a festeggiare dopo un periodo complicato. Domenica trasferta da bollino rosso a Carpi.
IL COMMENTO di Luigi Carini: “Ora lasciamo lavorare Franzini” – Eccola! Di misura ma strameritata la prima vittoria dell’anno da parte del Piacenza. Non è il caso di usare parole come rinascita, riscatto o termini simili. Il Piacenza ha vinto perché ha giocato senz’altro meglio di quanto visto nel suo recente passato, oltre che meglio dell’avversario. Ha giocato con più ordine, grazie soprattutto ad un ritrovato Marotta (maiuscola la sua prestazione), ad un Nicco decisamente migliorato e ad un Della Latta giocatore spesso determinante sia in fase di gioco che nelle conclusioni.
Il miglioramento rispetto al recente passato lo si è avuto soprattutto nelle ripartenze, dove la manovra si sviluppava con ordine e geometrie: Sono calati notevolmente anche gli errori individuali a conferma di una ritrovata concentrazione. Rimangono i problemi in fase offensiva: Franzini ha concesso un turno di riposo al bomber Paponi dando fiducia all’ultimo arrivato Polidori, che si muove bene negli spazi ma è sciagurato nelle conclusioni divorandosi due volte il raddoppio in modo inammissibile perché, come sempre succede, se nel finale non ci metteva una pezza Mazzini si rischiava di buttare al vento una vittoria estremamente importante.
Assodato che la difesa il suo dovere lo fa, i problemi per Franzini sono concentrati in avanti. Ancora una volta sono piovuti in area cross, autentici campanili, in notevole quantità senza sortire effetti positivi, quindi sarebbe preferibile aspettare l’inserimento di qualche centrocampista, come in effetti talvolta è avvenuto. In conclusione, una vittoria quanto mai importante non tanto per la classifica ma perché dovrebbe servire a portare serenità nell’ambiente. Lasciamo lavorare Franzini cercando di dare a lui tutti i supporti necessari. Le soddisfazioni non mancheranno.
LA CRONACA
Finisce qui. Prima vittoria del 2020 per il Piacenza a Ravenna.
Ultima occasione per il Ravenna con un calcio di punizione.
Respira il Piacenza, calcio di punizione a liberare.
Punizione di Giovinco, deviata in corner. Preme il Ravenna.
Scaduto il 90′, i biancorossi cercano di reggere all’onda d’urto finale del Ravenna. Quattro di recupero.
All’89’ Mazzini salva il risultato con una parata sul tiro dal limite di Lora.
Esce Polidori all’84’ ed entra Sylla. All’87’ Cattaneo subentra a Nicco.
Polidori vicino al raddoppio all’80’, ma il tiro in semirovesciata dal dischetto finisce alto sulla porta.
Al 78′ entra Paponi al posto di Sestu.
Forcing dei padroni di casa che cercano il pareggio.
Nel Ravenna dentro anche Selleri, si prova il tutto per tutto.
Nicco cerca di sorprendere Cincilla al 69′ con un pallonetto, ma il portiere del Ravenna è attento e non si fa superare.
Padroni di casa vicini al pari al 65′ con un palo colpito da Mawuli.
Il Ravenna prova a reagire con tre cambi in un colpo solo.
Fallisce il raddoppio Polidori al 52′, solo in area di rigore decide di servire Sestu che non vede la palla.
Gol di Della Latta al 47′. I biancorossi passano in apertura di ripresa: Nicco trova Della Latta, controllo di petto e tiro da distanza ravvicinata nel sette.
Ripresa la partita, nessun cambio in casa Piacenza.
Finisce il primo tempo a Ravenna senza reti.
Un minuto di recupero.
Palo clamoroso del Piacenza con Polidori al 41′ potente il suo diagonale col destro ma la conclusione si stampa sul legno interno.
Al 33′ occasione per il Piacenza, con Zappella che, dalla linea di fondo, va al cross arretrato: Nicco in acrobazia dal limite, palla fuori.
Alla mezzora ancora 0-0 tra Ravenna e Piacenza al “Benelli”, i biancorossi ora in una fase meno arrambante del primo quarto d’ora.
Calcio d’angolo per il Ravenna al 20′ batte Giovinco, la difesa del Piacenza non riesce ad allontanare il pallone che torna alla bandierina: altro traversone, questa volta messo fuori.
Ancora un’occasione per il Piacenza al 13′ con Polidori che entra in area di rigore e dopo un dribbling calcia in porta: Cincilla respinge il tiro.
All’11’ ci prova Zappella con un tiro che finisce fuori.
Piacenza più intraprendente in queste prime battute.
All’8 prima incursione biancorossa, cross di Nicco dalla destra, Polidori non trova la palla di testa e la difesa romagnola allontana.
Iniziato il match.
Comunicate le formazioni ufficiali di Ravenna-Piacenza, partita della venticinquesima giornata del Girone B di Serie C: 3-5-2 per entrambe le compagini.
Coppia d’attacco inedita Sestu-Polidori per gli ospiti, con il tecnico biancorosso Franzini che lascia fuori a sorpresa Paponi e propone sulla linea di centrocampo Gianluca Nicco.
RAVENNA (3-5-2): Cincilla; Cauz, Ronchi, Jidayi; Zambataro, Gavioli, Mawuli, Papa, Martorelli; Mokulu, Giovinco. A disp: Spurio, Grassini, Raffini, Nocciolini, Selleri, Nigretti, Fiorani, D’Eramo, Mustacciolo, Lora. Allenatore: Luciano Foschi
PIACENZA (3-5-2): Mazzini; Borri, Milesi, Pergreffi; Zappella, Della Latta, Marotta, Nicco, Nannini; Sestu, Polidori. A disp: Bertozzi, Riccardi, Imperiale, Sylla, Cattaneo, Franchini, Bolis, Paponi, Scotti, Castellana. Allenatore: Arnaldo Franzini
I biancorossi sono ormai di fronte a un bivio: serve una svolta, la stessa che si aspetta dall’inizio di questo 2020 ancora senza successi, per un un gruppo che domenica ha ottenuto l’undicesimo pari stagionale e nell’ultimo periodo fatica tremendamente a costruire gioco, con i soli tre gol messi a segno in cinque partite a certificare le difficoltà offensive.
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