Emergenza coronavirus, Pd Castelsangiovanni “Le nostre proposte per famiglie e commercio”

Intervento del circolo Pd di Castelsangiovanni

Il circolo PD di Castel San Giovanni, rinnova fiducia e sostegno all’amministrazione comunale, per la gestione dell’emergenza COVID19.

La nuova fase, iniziata con l’ultimo decreto, prevede un più forzato e doveroso isolamento che coinvolge e chiama ciascuno di noi alla responsabilità. Il PD, dopo l’ultimo comunicato di vicinanza a chi è in difficoltà, vuole porre alcune attenzioni e presentare delle proposte concrete per supportare ancora di più chi, oltre alla difficoltà sanitaria, vive anche difficoltà di carattere economico ed organizzativo.

In un momento come questo, alla luce anche dei segnali che arrivano da tutti gli indicatori economici e sociali, siamo consapevoli che qualsiasi proposta rappresenta una ‘goccia nell’oceano’ , ma non vogliamo esimerci dal suggerire qualsiasi tipo di provvedimento, anche banale, che possa portare beneficio ai nostri concittadini.

SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE
L’amministrazione comunale valuti, per l’intero periodo di chiusura, il totale azzeramento delle rette dell’asilo nido comunale. Occorre una misura ad hoc per sgravare questo costo dalle famiglie. Qualora ci siano risorse, già inserite a bilancio, che non verranno stanziate per il pagamento dei fornitori dei servizi educativi o di assistenza, si valuti se destinare questi risparmi ad altri usi, magari per un’ulteriore diminuzione delle rette a beneficio di tutte le famiglie dei bambini frequentanti il Nido Comunale.

L’assessorato alla Pubblica Istruzione, alla luce della nuova proroga per la riapertura delle attività e di concerto con il coordinatore psicopedagogico, valuti se raggiungere tramite chat o filmati da scaricare dal sito del Comune, i piccoli e le loro famiglie con attività, racconti e favole. Un modo per colmare la distanza che i più piccoli vivono con quello che normalmente è il loro mondo e la loro routine.

SOSTEGNO AL COMMERCIO
Oltre alla proroga della scadenza di febbraio relativa alla quota COSAP, chiediamo all’amministrazione di valutare uno sconto forfettario da applicare a tutti gli ambulanti e direttamente proporzionale a quanto pagano di solito con i giorni di mercato persi. Applicare sconti sulla tassa di occupazione di suolo pubblico pagata da bar e ristoranti, l’amministrazione valuti con gli uffici competenti l’eventuale impatto di questo provvedimento sulle finanze dell’Ente e provveda qualora possibile a uno sconto; per i soli titolari di attività commerciali presenti sul territorio comunale, si valuti la possibilità di riduzione, se non azzeramento, dell’addizionale comunale IRPEF.

Siamo consapevoli che le citate entrate sono indispensabili per il bilancio comunale; le nostre sono solo alcune idee che vogliamo condividere e proporre, sicuri che Amministrazione con la collaborazione dei funzionari comunali sapranno, meglio di chiunque altro, trovare i modi per renderle attuabili e concrete, anche in virtù dei fondi stanziati dalla Regione.

Proprio in queste ore alcuni commercianti di Castel San Giovanni hanno deciso di chiudere le proprie attività per senso di responsabilità e perché l’ultimo decreto possa essere il più possibile rispettato. Concittadini e commercianti che mostrano un senso civico e di attenzione alla comunità non scontati (anche alla luce di quanto visto in giro per l’Italia in questi giorni), oltre alla vicinanza umana, è indispensabile porre in essere misure concrete per il loro sostegno.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.