Come ci ha cambiato la pandemia? Un quaderno per raccogliere pensieri e riflessioni

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Un quaderno per raccogliere pensieri e riflessioni su come ci ha cambiato l’epidemia.

L’idea – presentata in un post su facebook – arriva da Paolo Bersani, educatore e consulente didattico. “La crisi che stiamo vivendo in questo tempo ha imposto al mondo intero di fermarsi – scrive -. Riflettere. Tutte queste parole avevano perso il loro significato nell’era della velocità e della liquidità. Questa ferita che ci ha lasciato il covid sarà dura rimarginarla. Andrà tutto bene solo e solo se alleniamo il cambiamento e tiriamo fuori il coraggio. Non torneremo quelli di prima, dobbiamo affrontare il cambiamento, tutto sarà diverso. Forse migliore. In questo periodo di riflessione ho pensato ad un progetto. Vorrei utilizzare il potente mezzo di internet e dei social per diffonderlo il più possibile.

“CI VOLEVA UNA PANDEMIA PER..”. – E’ questa la frase guida – spiega Paolo -, è questo il quaderno dei pensieri che ho deciso di creare. Un quaderno che raccolga pensieri, riflessioni della maggior parte di noi. Chiunque voglia scrivere. Tutte queste riflessioni verranno raccolte da me e verranno pubblicate in un quaderno, o libro (chissà quanti aderiranno magari ci saranno solo i miei pensieri). Mi impegnerò a mie spese nel portare avanti questo progetto. Le parole, sono le nostre uniche amiche in questo momento. I vostri pensieri potranno essere inviati per messanger, mail (paolo.bersani@yahoo.it), whatsapp. Potrete rimanere anonimi oppure aderire con il vostro nome. Possono essere: semplici parole, frasi o riflessioni. Spero che questo progetto possa davvero realizzarsi, io ce la metterò tutta”.

“Il progetto sarà finanziato e gestito totalmente a mie spese – fa poi sapere l’ideatore del progetto – e il ricavato vorrei devolverlo completamente alla popolazione più bisognosa in questa emergenza”.

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