In Valdarda nasce il comitato “Il Pronto Soccorso non si molla”

Nasce in Valdarda il comitato “Il Pronto Soccorso non si molla”, per chiedere garanzie sul ripristino del reparto dell’ospedale di Fiorenzuola. Le notizie diffuse dall’Ausl di Piacenza, in merito alla sua chiusura temporanea fino al 15 settembre, per fronteggiare l’emergenza Covid, non hanno infatti convinto i promotori dell’iniziativa, come si può leggere nel comunicato diffuso alla stampa. 

– – – –

“Il momento storico non è certo dei migliori. Tutti noi, in questa emergenza Covid19, abbiamo perso amici, cari, conoscenti o, banalmente (ma non troppo), il fondamentale diritto alla libertà: di fare, di creare, di incontrare, di stare assieme. La pandemia però non ci ha privato di quello che, ancora deve essere forte in noi, ovvero il senso di comunità, di impegnarci per il nostro territorio. “Per questo, come gruppo spontaneo di cittadini della Valdarda, non ci sentiamo tranquilli nell’apprendere le notizie degli ultimi giorni sul Pronto soccorso dell’ospedale di Fiorenzuola. Il rischio che da una temporanea chiusura del reparto di emergenza del nosocomio cittadino si passi ad una chiusura definitiva dello stesso è concreto”.

“Abbiamo quindi deciso di metterci la faccia e di dare vita ad un comitato che si faccia presidio di garanzia perché tutto ciò sia scongiurato. Lo vogliamo chiamare “Il Pronto Soccorso non si molla”. Come cittadini promotori invitiamo tutti i valdardesi preoccupati delle notizie che stanno arrivando a mettersi in contatto con noi tramite la pagina Facebook “Il Pronto Soccorso non si molla”, per dare formalmente vita a questo comitato che si faccia tramite fra noi cittadini e le istituzioni e si faccia altresì da presidio sul territorio. Siamo tutti cittadini estremamente spiazzati, sbigottiti e fortemente impauriti, ricchi di domande ma soprattutto vogliosi di risposte concrete. Sarà il comitato di tutti e per tutti, apolitico, perché su questi temi non esistono barricate ideologiche, ma soprattutto sarà il comitato di chi ascolta: dal tecnico allo studente, dall’imprenditore alla casalinga per cercare di portare a casa quelle risposte che tutti noi ci aspettiamo. Saremo coloro che non molleranno e che si mobiliteranno perché non ci venga tolto quello a cui tutti noi è caro: il diritto ad una salute di prossimità.

Per commenti, adesioni e info contattate l’indirizzo e-mail: ilprontosoccorsononsimolla@gmail.com

FIRMATO

Riccardo Boaretto 22 anni – Impiegato – Fiorenzuola d’Arda

Luciana Dallabona 68 anni – Ex Insegnante – Castell’Arquato

Giovanni Olivati 72 anni – Pensionato – Fiorenzuola d’Arda

Nadia Walifi 45 anni – Impiegata – Fiorenzuola d’Arda

Valeria Lasorsa 33 anni – Impiegata – Fiorenzuola d’Arda

Beatrice Barbieri 42 anni – Insegnante – Carpaneto P.no

Carla Bozzini 78 anni – Pensionata – Carpaneto P.no

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.