Pazienti oncologici e covid, la prima ricerca parla piacentino

Ancora una volta Piacenza fa scuola in materia di coronavirus.

Protagonista il team del dottor Luigi Cavanna, firmatario su due riviste statunitensi del primo studio nel mondo occidentale sui pazienti oncologici positivi al covid. “La ricerca prende in esame 25 pazienti – spiega in un’intervista rilasciata alla testata “Zerocinque23” il primario di Oncologia dell’ospedale di Piacenza – impegnati, come dice il titolo della pubblicazione, in una ‘guerra su due fronti’: il coronavirus e il tumore. Pazienti che abbiamo cercato di proteggere, in quanto più esposti alle infezioni, posticipando in molti casi – quando possibile – visite o controlli nel periodo della massima emergenza”.

Dalla ricerca emergono alcuni dati interessanti seppur in forma preliminare. “Il primo – informa Cavanna – è che l’infezione è più presente negli uomini, anche se la mortalità è maggiore nelle donne e, in generale, nei soggetti più anziani. Un altro elemento interessante – spiega – è quello legato alla maggior efficacia di una cura con più farmaci rispetto ad un trattamento singolo”.

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