Piacenza Expo, Geofluid slitta a maggio 2021

L’emergenza Coronavirus attualmente ancora in atto, nonostante l’inizio della Fase 2, ha indotto Piacenza Expo a posticipare la programmazione di Geofluid. “La 23ª edizione della più importante e prestigiosa mostra internazionale dedicata alla geotermia, alle tecnologie e alle attrezzature per la ricerca, l’estrazione e il trasporto di fluidi sotterranei – informa l’Ente Fiera -, slitterà infatti dal 2020 al 2021 con quattro giornate di apertura programmate dal 19 al 22 maggio”.

“L’emergenza sanitaria che tanti Paesi stanno vivendo proprio come l’Italia – precisa l’Amministratore Unico di Piacenza Expo, Giuseppe Cavalli – ha ovviamente influito su questa decisione che ci consente, comunque, di garantire lo svolgimento della nostra fiera più impor-tante. Nel riprogrammare Geofluid abbiamo tenuto conto delle indicazioni pervenuteci dagli espositori, sia italiani che esteri, delle opportunità offerte dai vari calendari fieristici ed anche della disponibilità della nostra struttura. Maggio è il mese ideale per il format di questa fiera che contempla anche un’ampia area espositiva esterna, ci consente di evitare sovrapposizioni con altri eventi di settore e di ricollocare Geofluid in un periodo in cui si ipotizza una migliore mobilità degli operatori dai mercati di riferimento. Lo spostamento di Geofluid si aggiunge alle modifiche già in atto in quasi tutti i calendari fieristici italiani ed europei, che includono fiere tecniche di qualifica internazionale. Piacenza Expo ha deciso di non attendere ulteriori sviluppi sulle disposizioni ministeriali legate al Covid19, forte delle analisi e delle valutazioni compiute grazie alle molte istanze pervenute dagli espositori storici. Un lavoro di condivisione che ha permesso in modo proficuo di scegliere la migliore soluzione possibile, in virtù dei mutati mercati nazionali ed esteri”.

“Geofluid – continua Cavalli – è un appuntamento ad altissima specializzazione che fornisce uno strumento diretto ed immediato agli operatori del settore. L’edizione 2021 rappresenterà ancora di più un momento strategico per capire in che modo l’economia italiana, le commesse internazionali e continentali e i grandi lavori sulle infrastrutture pubbliche potranno generare indotto per il prodotto interno lordo, dopo gli scenari internazionali problematici per le emergenze in corso. L’edizione dello scorso anno ha registrato oltre undicimila visitatori professionali provenienti da ottantasei diversi Paesi esteri; la scelta che abbiamo fatto per il 2021, pensando agli operatori dei mercati di riferimento e agli addetti ai lavori, crediamo possa offrire ulteriore visibilità ed interesse a Geofluid per un’edizione ancora più ricca”.

Nuovi programmi per il prossimo anno, quindi, ma anche progetti attualmente in cantiere per il futuro prossimo. “Stiamo pensando di utilizzare la nostra ampia area esterna, attualmente concessa in uso gratuito all’Azienda Sanitaria per i tamponi drive through – conclude l’Amministratore Unico di Piacenza Expo – per l’organizzazione di alcuni eventi a fruizione dei piacentini. E’ un’ipotesi a cui stiamo ancora lavorando e che ci permetterebbe di ridare continuità alla nostra attività, ormai ferma da più di due mesi”.

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