Proprietà e benefici dei cuori di canapa

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I semi di canapa sono un prodotto alimentare venduto solitamente sgusciato, ed anche per questo motivo vengono spesso chiamati cuori di canapa: con quest’ultimo appellativo si fa infatti un riferimento più diretto alla parte interna del seme, la quale è morbida e buona da mangiare, nonché molto versatile in cucina, infatti è adatta per molti tipi di utilizzi culinari. Online ci sono numerose piattaforme dove è possibile reperire tra i migliori semi di cannabis.

I semi in questione sono perfettamente legali e liberamente acquistabili. Ciò si spiega dal fatto che si tratta di cibo che non è in grado di fornire effetti droganti, e quindi non altera la coscienza, dal momento che non presenta valori significativi in termini di THC (il principio attivo che si trova in quantità significative nelle foglie di marijuana). Che cos’hanno di speciale questi semi? I benefit che apportano all’organismo, visto che possiedono molte sostanze nutritive benefiche per la salute.

Valori nutrizionali dei cuori di canapa

L’USDA, un’area interna al Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti, informa che i cuori di canapa, nella quantità pari a 30 grammi, presentano i seguenti valori nutrizionali:

  • 166 calorie
  • 14,6 grammi di grassi
  • 1,5 mg di sodio
  • 2,6 grammi di carboidrati
  • 1,2 grammi di fibra
  • 0,5% di zuccheri
  • 9,5 grammi di proteine.

Una porzione di cuori di canapa, che possiamo quantificare in 3 cucchiai, cioè 30 grammi, presenta quindi molte calorie, ma pochi carboidrati. E quasi la metà dei carboidrati proviene dalle fibre. Soltanto mezzo grammo di carboidrati deriva dagli zuccheri, e la parte restante dall’amido. I semi di canapa hanno inoltre un basso valore glicemico. Per quanto concerne i grassi, buona parte è rappresentata da quelli buoni per l’organismo: 30 grammi di questi semi hanno circa 15 grammi di grassi, dei quali 1,4 saturi, 1,6 monoinsaturi e ben 11,4 grammi polinsaturi. Quelli polinsaturi sono rappresentati dagli acidi grassi omega 3 e omega 6. La quantità di grassi buoni presente in 30 grammi di prodotto, è molto di più rispetto a ciò che si trova nei semi di chia o nei semi di lino. In più, essendo di origine vegetale, i cuori di canapa non hanno colesterolo.

Per quanto concerne le proteine, in 30 grammi ne presentano quasi 10 grammi: in pratica, il doppio di ciò che si può trovare nei semi di lino e di chia, i quali a parità di porzioni ne hanno circa la metà a testa. I semi della canapa hanno anche tutti gli aminoacidi essenziali, cosa non comune negli alimenti che non sono di origine animale. Anche i valori di vitamine e minerali che i cuori di canapa possono vantare sono particolarmente significativi: hanno tanto magnesio, ferro, zinco, e vitamina E.

I benefici dei cuori di canapa

In base agli studi scientifici finora condotti (alcuni dei quali ancora da confermare in toto), i cuori di canapa, se consumati con regolarità, potrebbero essere capaci di apportare i seguenti benefici:

– Miglioramento della salute del cuore: gli esperti sostengono che possono contrastare le malattie cardiache, anche grazie alla significativa presenza di omega 3 e omega 6.

– Rafforzamento delle ossa: ciò potrebbe risultare possibile sempre grazie al già menzionato magnesio, che secondo gli esperti offre alle ossa una densità minerale maggiore, e quindi le rende più sane o le mantiene tali, riducendo anche il rischio di fratture ossee ed osteoporosi.

– Contrasto alla costipazione, grazie al fatto che contengono fibre.

– Miglioramento delle funzioni cognitive: i ricercatori hanno scoperto che i semi di canapa potrebbero prevenire i danni alla memoria e all’apprendimento, e migliorare la situazione circa un eventuale disturbo presente nell’ippocampo del cervello. Tuttavia, i test condotti finora a tale riguardo sono stati effettuati principalmente sugli animali, mentre sugli uomini sono necessarie ulteriori verifiche.

Altre informazioni utili

Se vengono utilizzati come alimento, i semi di canapa possono essere considerati piuttosto sicuri. Tuttavia, se si assumono farmaci, prima di procedere con il consumo è preferibile parlarne con un medico, dal momento che in certi casi la concomitante cura con alcuni medicinali potrebbe essere causa di effetti indesiderati. C’è anche da dire che i semi di canapa sono naturalmente privi di glutine, ma potrebbero essere soggetti a delle contaminazioni incrociate, se vengono sottoposti a un processo di lavorazione in uno stabilimento che si occupa anche di lavorare cereali con glutine. Di conseguenza, coloro che aderiscono ad una dieta senza glutine dovrebbero prestare maggiore attenzione alle varie informazioni riportate sulla confezione.

Come si conservano i semi di canapa? A tale riguardo, c’è da dire che si possono rovinare molto facilmente, per cui la corretta conservazione è essenziale. Se vengono tenuti nel modo migliore, possono durare a lungo. In particolare, si consiglia di conservarli in un luogo fresco e asciutto e al riparo dalla luce. Il modo più efficace per evitare il loro deterioramento precoce, è di metterli in un contenitore sigillato all’interno del frigo. Così facendo possono durare un anno. Altrimenti, se tenuti in dispensa, durano circa 3-4 mesi. Inoltre, si possono anche conservare nel congelatore in un apposito sacchetto per alimenti.

Chiudiamo con un’ultima informazione: sul sito web di SensorySeeds si possono trovare semi di canapa di varie tipologie, da scegliere in base alle proprie personali preferenze.

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