“Siamo i tecnici dell’acqua”, ma i nonnini non ci cascano e chiamano i carabinieri

Falsi tecnici dell’acqua ci hanno provato di nuovo. Nella mattinata del 22 giugno, verso mezzogiorno, a Monticelli d’Ongina e a Fiorenzuola d’Arda, in provincia di Piacenza, hanno tentato, fortunatamente senza successo, di raggirare anziani che in quel momento erano soli in casa.

A Monticelli a chiamare il 112 è stato un vicino della signora, che nel frattempo non aveva comunque fatto entrare in casa lo sconosciuto; a Fiorenzuola d’Arda, invece, l’anziana donna, che viveva sola, ha chiamato subito il figlio che ha allertato immediatamente i Carabinieri. Questi due episodi, andati a vuoto grazie alla prudenza e accortezza delle vittime, è senz’altro ulteriore prova della necessità di diffondere il più possibile le semplici regole di comportamento e i consigli diramati già nei giorni scorsi dal Comando Provinciale dei Carabinieri.

“Si ricorda, inoltre, – evidenzia l’Arma – che i tecnici dipendenti delle società che gestiscono la rete idrica o del gas, non chiedono mai di entrare in casa, non hanno alcun motivo per farlo, anche perché i contatori sono quasi sempre situati all’esterno delle abitazioni. Dunque, in caso di atteggiamento sospetto o di richieste di accesso al domicilio, è sempre meglio allertare subito i Carabinieri o le altre forze dell’ordine”.

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