Sindaco commissario per l’ospedale, il Governo non lo esclude: accantonato emendamento di Murelli

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«E’ un segnale importante il fatto che il mio emendamento sia stato accantonato, e non bocciato, dal Governo. Ora, mi auguro che l’esecutivo usi il buonsenso per approvarlo in seguito».

E’ stato discusso il 16 giugno, in Commissione bilancio alla Camera l’emendamento al Decreto Rilancio, presentato dalla deputata piacentina Elena Murelli (Lega) che prevede che il sindaco di Piacenza diventi commissario straordinario per la costruzione del nuovo ospedale. «In Commissione – continua Murelli – il Governo ha detto che risponderà nei prossimi giorni e che si sta preparando il Decreto semplificazione, che dovrebbe rendere più veloci alcuni passaggi. A Piacenza, d’altra parte, tutto è pronto: l’area è stata individuata, i soldi ci sono e c’è un’ampia condivisione tra il Comune e la Regione sulla realizzazione dell’ospedale».

Avere il sindaco commissario straordinario «consentirebbe tempi più rapidi – conclude Murelli – e l’abbattimento di passaggi burocratici per certificazioni e autorizzazioni. Senza, inoltre, precludere la partecipazione dell’Asl di Piacenza o della Regione Emilia-Romagna nelle decisioni importanti per la realizzazione dell’opera. Insomma, il virtuoso modello Genova potrebbe essere applicato anche a Piacenza».

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