Andrea Piras (Cadeo Carpaneto) sarà protagonista agli Europei su strada a Plouay

Il ct azzurro di categoria Rino De Candido ha sciolto gli ultimi dubbi e ha scelto i sei azzurrini che rappresenteranno l’Italia nella categoria Juniores nella prova in linea di venerdì agli Europei su strada di Plouay (Francia).

Tra questi, ci sarà anche il brianzolo dell’Aspiratori Otelli Vtfm Carin Loxam Baiocchi Alchem Cadeo Carpaneto Andrea Piras, classe 2002 e che correrà in maglia azzurra la rassegna continentale pedalando insieme a Lorenzo Balestra (Team Giorgi), Lorenzo Germani (Work Service Romagnano), Federico Iacomoni (Campana Imballaggi), Lorenzo Peschi (Big Hunter Beltrami Tsa Seanese) e Alessio Portello (Borgo Molino Rinascita Ormelle). La riserva designata, invece, è Gianmarco Garofoli (Team LVF).

Originario di Cavenago di Brianza, Piras è al secondo anno in categoria e con il sodalizio piacentino-bresciano dopo esser cresciuto nella SCO Cavenago. Venerdì il via sarà previsto alle 11,20 con 109 chilometri e 200 metri da percorrere, frutto di otto giri di un circuito di 13 chilometri e 650 metri contenente tre strappi con punte al 19% e al 9% (due).  Quello in arrivo sarà il suo primo campionato europeo della carriera, che segue il Mondiale di categoria (nell’occasione nella prova a cronometro) nello scorso autunno nello Yorkshire.

“Pensiamo – il parere univoco dei direttori sportivi della formazione Juniores dell’Aspiratori Otelli Vtfm Carin Loxam Baiocchi Alchem Cadeo Carpaneto, Giambattista Bardelloni e Matteo Freguglia – che Andrea sia adatto a un percorso del genere e che darà il massimo come al solito. Qualsiasi sia il risultato, potrà mettere in bacheca un’altra esperienza sicuramente positiva dopo il Mondiale dell’anno scorso”.

“Speravo – confessa invece Andrea Piras – in questa convocazione, anche se all’inizio dell’anno pensavo più alla cronometro che alla prova in linea, poi ci ho messo un po’ and andare in forma e recentemente non avevo valori al top nella corsa contro il tempo quindi ci sta. Darò tutto nella prova su strada e ho cercato un po’ di allenarmi in modo specifico per questo. Il percorso non sembra durissimo, anche se la gara sarà sempre molto viva. L’Italia? E’ di buon livello ed è completa come caratteristiche”. Quindi aggiunge sugli obiettivi personali. “Premesso che seguirò le indicazioni del ct De Candido, mi piacerebbe disputare una bella gara e provare magari una bella azione: se dovesse andare in fondo, sognerei un posto sul podio”.

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