Regione, Celeste Boselli (Ufficio Agricoltura) va in pensione “Lavorato nell’interesse delle imprese piacentine”

Nota stampa di Confagricoltura Piacenza

Il 31 luglio è stato l’ultimo giorno lavorativo del dottor Celeste Boselli, responsabile della posizione organizzativa Servizio Investimenti dell’Ufficio Territoriale Agricoltura Caccia e Pesca. Assunto dalla Regione Emilia Romagna nel 1982 presso l’Ispettorato all’Agricoltura, è stato poi trasferito all’Amministrazione Provinciale quando i Servizi Territoriali, Agricoltura compresa, sono stati ad essa demandati, per concludere la propria carriera di nuovo alle dipendenze della Regione, dopo il conferimento, il primo gennaio 2015, delle competenze in materia di agricoltura all’Ente di Viale Aldo Moro.

Confagricoltura Piacenza esprime un “sentito ringraziamento per questi decenni di fattiva collaborazione”: “Celeste Boselli e gli uffici del suo Servizio sono stati l’interlocutore istituzionale per tutte le misure di investimento: dai progetti filiera ai progetti individuali. A titolo di esempio e solo in quest’ultima programmazione del Psr, sono stati attivati ben 5 bandi dedicati ai giovani agricoltori. Sulla sua scrivania sono transitati i progetti per gli agriturismi, le misure per la riduzione delle emissioni in atmosfera e persino un piccolo bando sulla forestazione”.

“Il cassetto non l’ho ancora vuotato – ha detto Boselli – tornerò nei prossimi giorni. Vado in pensione con la convinzione che abbiamo cercato di lavorare al meglio nell’interesse delle imprese agricole piacentine, a volte ci siamo riusciti, altre no, ma ce l’abbiamo sempre messa tutta. È stato un costante lavoro di squadra con i miei colleghi e i risultati ottenuti, con Piacenza spesso prima in regione per i fondi assegnati alle imprese agricole, non sarebbero stati possibili se non avessi avuto la loro salda e competente collaborazione”.

E sono parole di gratitudine e stima quelle di Giovanni Marchesi, responsabile dei servizi tecnici e vicedirettore di Confagricoltura Piacenza: “Celeste ed io siamo coscritti e abbiamo frequentato insieme l’Istituto Tecnico Agrario, con Bruno Chiusa attuale direttore del Consorzio Fitosanitario e con il direttore di Confagricoltura Piacenza Marco Casagrande. Siamo rimasti anche professionalmente legati tra noi da un rapporto franco e sincero e insieme abbiamo lavorato in ruoli diversi, come ha detto Celeste, per l’agricoltura piacentina. Il mio è un grazie di cuore per la collaborazione di tutti questi anni e un’attestazione di stima dal punto di vista professionale e umano”.

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