Eventi culturali a Piacenza, dal 26 settembre 2020 al 10 gennaio 2021

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XNL Piacenza Contemporanea è un centro culturale che nasce all’interno dell’edificio Ex-Enel della Fondazione di Piacenza e Vigevano ed è dedicato interamente all’arte contemporanea. Questa struttura è stata rimessa a nuovo e ha perso la sua iniziale finalità di edificio dedito a progetti industriali.

A partire dal 26 settembre e fino al 10 gennaio 2021 potrete visitare la mostra “La rivoluzione siamo noi”, seguita da Alberto Fiz: organizzata dalla Fondazione, gode anche del patrocinio della Regione Emilia-Romagna e del MiBACTSaranno presenti oltre 150 opere, tra le quali sono inclusi sculture, dipinti, installazioni, video e fotografie di diversi artisti (per fare un esempio, Piero Manzoni, Marina Abramović, Andy Warhol, Maurizio Cattelan,Bill Viola e altri) che fanno parte di ben 18 differenti collezioni più rinomate del nostro paese. Nell’attigua Galleria Ricci Oddi sono presenti altri lavori di ulteriori artisti (Ettore Spalletti, Fabio Mauri, Wolfgang Laib, Pietro Roccasalva e Gregor Schneider), selezionati dall’imprenditore piacentino Giuseppe Ricci Oddi, appunto.

A partire dal 10 ottobre e fino al 28 dicembre 2020 – In Piazza Cavalli Mimmo Paladino, artista campano e figura di spicco della Transavanguardia, metterà in piedi un’installazione che si unisca alle opere barocche di Francesco Mochi da Montevarchi: lo scopo era quello di celebrare i Farnesi, dominanti in quell’epoca sul ducato di Parma e Piacenza.

Da Dicembre 2020 e fino al 2021 (da definirsi) – Presso il Palazzo Farnese ci sarà il nuovo allestimento della sezione romana dei Musei. In primis è stato effettuato il restauro dei sotterranei, successivamente è stata preparata l’esposizione di più di 500 reperti, che faranno conoscere di più sul passato di Piacenza, a partire dalla sua fondazione del 218 a.C. Per rendere fruibile ogni elemento a tutti, ci si servirà di dispositivi di tipo multimediale, della ricostruzione di ambienti del passato, per far conoscere meglio la storia della città.

Aprile/Maggio 2021 – Nel monastero di San Sisto viene a essere nuovamente ospitata, anche se in modo virtuale, la Madonna Sistina, un’opera di Raffaello, oggi conservata a Dresda. Aperta a partire dal Maggio del 2020, questa mostra consente anche di visitare il monastero, seguendo un percorso caratterizzato da video proiezioni, ricostruzioni e filmati, che raccontino la storia del luogo e dell’opera. Si parte dall’appartamento dell’abate, in cui viene espletata la narrazione della nascita dell’edificio, per proseguire poi nella cripta e nel coro appartenenti alla basilica. Grazie alla tecnologia, quindi anche alla multimedialità, sarà ricostruita la collocazione originaria del dipinto, che era posizionato nel catino absidato. Verrete quindi a conoscenza di come il dipinto venne commissionato e di tutto il percorso che dovette affrontare, fino a quando non venne venduto all’imperatore di Sassonia. Inoltre ci sarà un focus sull’interesse che i letterati, gli artisti e i filosofi hanno dimostrato nei confronti di quest’opera, dalla sua nascita fino alla nostra epoca. Raffaello usava utensili di ogni genere: se volete imitarlo date un’occhiata al sito https://espertoutensili.com/.

Un altro evento che si terrà in primavera nel 2021 è la mostra dedicata a Gianfranco Ferrè: lo stilista ha infatti un legame profondo con Piacenza a partire dagli anni ‘80, ovvero quando divenne il benefattore che promosse il restauro relativo agli affreschi del Guercino, presenti nella cupola della cattedrale. Ferrè si ispirò proprio ai dipinti e, in particolare, alle Sibille, per dare vita a una collezione della sua maison. L’esposizione avverrà all’interno dello spazio XNL Piacenza Contemporanea e partirà dai disegni dello stilista, per arrivare nella Galleria Ricci Oddi, nella quale non solo saranno presenti abiti relativi a quella collezione ma anche dipinti risalenti all’’800, raffiguranti donne di quel secolo vestite con abiti in costume. Il biglietto per visitare la Galleria, la XNL e la cupola sarà unico.

Settembre 2020 – Il vostro sogno è stato sempre quello di poter visitare la parte alta della chiesa di San Francesco? Grazie al percorso pensato per il mese di settembre, potrete raggiungere gli oculi della facciata a vento e guardare all’esterno, per godere di piazza Cavalli in maniera nuova e originale. Di contro, potrete anche vedere l’interno della chiesa dai ballatoi lignei, in una posizione sopraelevata.

Klimt ritorna a casa Nel 1997 il Ritratto di signora, a opera del pittore Klimt, venne trafugato dalla Galleria Ricci Oddi. Sono trascorsi davvero molti anni, ma fortunatamente il dipinto è stato ritrovato alla fine del 2019: nel 2021 questo oggetto verrà coinvolto in un evento che lo riporterà alla ribalta. Non resta che aspettare per saperne di più.

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