Gli artificieri del Genio Pontieri ‘in trasferta’ a Fiumalbo per una bomba d’aereo da 230 kg foto

Sono terminate nel pomeriggio del 14 settembre le attività di bonifica di una bomba d’aereo ad opera degli artificieri dell’Esercito del 2° Reggimento Genio Pontieri di Piacenza.

L’ordigno, una bomba d’aereo modello  MK IV di fabbricazione inglese da 500 libbre (230 Kg circa), contenente 65 kg di esplosivo con due congegni di attivazione, è stato rinvenuto durante dei lavori di scavo nel comune di Fiumalbo. Le caratteristiche dell’ordigno bellico hanno imposto un intervento complesso, reso particolarmente difficoltoso dalle condizioni di uno dei dispositivi di innesco danneggiato. La Prefettura di Modena ha pertanto deciso di adottare tutte le di misure di sicurezza necessarie per garantire l’incolumità della popolazione locale.

Le attività sono iniziate nei giorni scorsi con la realizzazione di alcune opere di contenimento a protezione dell’area destinata alle operazioni di bonifica. In considerazione della delicatezza del tipo di intervento, su indicazione dei militari del 2° Reggimento Pontieri, dalle prime ore del mattino, è stata attuata un’evacuazione temporanea dei cittadini residenti, circa 550 abitanti, chiudendo al traffico le strade comprese nel raggio di 1300 metri dal punto di rinvenimento. Una volta rimossi i congegni di attivazione, effettuate a distanza di sicurezza, la bomba, ormai inoffensiva, è stata trasportata in una cava nel comune di Pavullo nel Frignano per il successivo brillamento.

Gli specialisti del 2° Pontieri, coordinati dal Comando delle Forze Operative Nord, intervengono quotidianamente nelle regioni dell’Emilia Romagna e della Toscana per la bonifica di ordigni bellici inesplosi, dall’inizio dell’anno sono infatti oltre 180 gli interventi condotti per un totale di oltre 240 ordigni neutralizzati. Le unità genio dell’Esercito Italiano, grazie anche alle esperienze maturate nelle missioni all’Estero, operano a favore della comunità nazionale sia in caso di pubbliche calamità, sia per la bonifica dei residuati bellici ancora presenti sul territorio italiano.

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