Piacenza accoglie il nuovo vescovo Cevolotto: tutti gli appuntamenti e le disposizioni per i fedeli

Cambio di testimone alla guida della diocesi di Piacenza-Bobbio. Come già annunciato nei giorni scorsi, infatti, l’11 ottobre mons. Adriano Cevolotto farà il suo ingresso ufficiale in città da nuovo vescovo, subentrando a Gianni Ambrosio, vescovo dal febbraio 2008 al luglio 2020 e oggi amministratore apostolico.

Una data preceduta da un iter – fatto di ordinazioni, cerimonie, momenti liturgici ed istituzionali – che prenderà il via a partire dal 26 settembre. Le tappe di questo percorso sono state presentate nel dettaglio dal vicario generale della diocesi Luigi Chiesa nella mattinata del 16 settembre.

Luigi Chiesa

A TREVISO L’ORDINAZIONE DI ADRIANO CEVOLOTTO – Si inizia, come detto, sabato 26 settembre, alle ore 10, a Treviso: qui, nel tempio di San Nicolò, avrà luogo l’ordinazione episcopale di mons. Adriano Cevolotto. Presiede la celebrazione mons. Michele Tomasi, alla guida della diocesi trevigiana. I Coconsacranti saranno mons. Gianni Ambrosio e l’arcivescovo di Modena mons. Erio Castellucci. Alla celebrazione potranno partecipare 100 piacentini: La diocesi, infatti, tramite l’Ufficio Pellegrinaggi, mette a disposizione due pullman sui quali, oltre ai sacerdoti già prenotati, sono ancora disponibili circa 60 posti. Per i dettagli tecnici e l’iscrizione (costo 20 euro) rivolgersi direttamente all’Ufficio Pellegrinaggi tramite telefono 0523/308335 o tramite mail ufficiopellegrinaggi@curia.pc.it

Le iscrizioni rimangono aperte fino a martedì 22 settembre 2020. Al termine dell’ordinazione verrà offerto il pranzo dalla diocesi trevigiana. Ritrovo alle 5:30 presso il piazzale dello stadio a Piacenza (5:40 da via IV novembre). Si viaggerà nel rispetto delle normative predisposte dal Ministero dei Trasporti per la prevenzione del contagio da Covid19. La celebrazione sarà ripresa in diretta da Telepace e visibile anche sul sito della diocesi: https://www.diocesipiacenzabobbio.org/

IL SALUTO A GIANNI AMBROSIO –  Gianni Ambrosio saluterà i piacentini domenica 27 settembre con una messa in Cattedrale alle ore 16.30. La Cattedrale, nel rispetto delle norme anti-covid, potrà ospitare un massimo di 500 persone. Potranno quindi partecipare 350 persone oltre alle autorità, ai seminaristi e ai sacerdoti i cui posti sono già stati riservati. L’accesso in Duomo avverrà dalle ore 15 solo presentando un biglietto gratuito di colore rosso che andrà richiesto e ritirato presso la portineria della Curia vescovile a partire da giovedì 17 settembre (dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12; tel: 0523 308311) fornendo i propri dati.

Nei chiostri del Duomo, che potranno ospitare fino a 150 posti a sedere, sarà allestito un maxischermo; si potrà accedere all’area con un pass di colore bianco da richiedere sempre alla portineria della Curia vescovile. All’esterno sarà presente un punto medico. L’accesso alla Cattedrale avverrà dalle porte sul sagrato; per i disabili dalla rampa del cortile della Curia. Le autorità entreranno dall’ingresso di via Vescovado. All’entrata, consentita indossando la mascherina, sarà rilevata la temperatura. Animerà la celebrazione il coro della Cattedrale diretto dal maestro Simone Fermi; all’organo: Federico Perotti.

Al termine della cerimonia, un fedele rivolgerà un saluto di ringraziamento al vescovo a nome di tutta la diocesi; così come il sindaco e presidente della provincia di Piacenza, Patrizia Barbieri, a nome della cittadinanza. Ad Ambrosio verrà anche donato un quadro con una riproduzione in argento della Cattedrale e del vicino Palazzo Vescovile. Conclusa la messa, porterà il saluto ai fedeli radunati nei chiostri. La celebrazione sarà trasmessa in diretta da https://www.diocesipiacenzabobbio.org/piacenzadiocesitv/

L’INGRESSO DEL NUOVO VESCOVO A PIACENZA – L’ingresso a Piacenza del nuovo vescovo Cevolotto è previsto per  domenica 11 ottobre. Il nuovo pastore arriverà da Treviso alle ore 10:15: sarà accolto al casello di Piacenza Sud dal vicario generale Chiesa e scortato da due agenti della municipale in motocicletta fino a raggiungere il quartiere di San Lazzaro. Qui, alle 10:30, farà tappa presso la parrocchia di via Emilia Parmense, accolto dai sacerdoti della comunità pastorale, dal superiore del collegio alberoni, padre Nicola Albanesi, dai seminaristi del collegio e dall’assistente pastorale della sede piacentina della Cattolica, don Luca Ferrari.

Alle 11, il nuovo vescovo si dirigerà presso la basilica di Santa Maria di Campagna per un momento di preghiera con l’affidamento del suo ministero a Maria. Alle 11:30, tappa al Centro Caritas “Il Samaritano” per un incontro con il direttore Mario Idda, operatori e volontari. Alle 12:30 giungerà alla Casa del Clero “Cerati”, in via Torta. Alle 14:45, nuovo spostamento con meta la basilica di Sant’Antonino, dove sarà accolto dal parroco don Giuseppe Basini. All’interno della chiesa, il nuovo vescovo incontrerà e dialogherà con 72 giovani – il numero dei discepoli inviati in missione da Gesù nel racconto del Vangelo di Luca – in rappresentanza dei sette vicariati della diocesi. Alle 15:30, Cevolotto, accompagnato dal suono delle campane della Cattedrale, si dirigerà in Piazza Duomo.

Sul sagrato avverrà l’incontro con l’Amministratore apostolico mons. Gianni Ambrosio e il Capitolo della Cattedrale. Qui il Sindaco di Piacenza Patrizia Barbieri e il Prefetto di Piacenza dott.ssa Daniela Lupo rivolgeranno il loro saluto al nuovo Vescovo. Alle 16 prenderà il via la processione d’ingresso. Giunto sulla porta della Cattedrale il presidente del Capitolo mons. Francesco Cattatori presenterà alla venerazione del nuovo Vescovo il Crocifisso e gli porgerà l’aspersorio per l’aspersione dell’assemblea. Il Vescovo che presiede i riti iniziali dà inizio alla celebrazione con il saluto liturgico. La Cattedra episcopale rimane vuota. Il Cancelliere vescovile don Mario Poggi dal pulpito leggerà la Lettera Apostolica di Papa Francesco con la nomina del nuovo Vescovo.

A quel punto mons. Adriano Cevolotto, rivestito delle insegne episcopali (anello, mitria e pastorale), sarà invitato a salire alla Cattedra. Il pastorale, dono della nostra Diocesi, porta incise le frasi “Prendi il largo”, il motto episcopale di mons. Adriano, e “Sulla tua parola” ovvero la risposta dell’apostolo Pietro a Gesù nell’episodio evangelico della pesca miracolosa. Subito dopo, due sacerdoti, due diaconi, una famiglia, un religioso e una religiosa si avvicineranno al Vescovo per salutarlo in rappresentanza della Chiesa piacentina-bobbiese. La liturgia proseguirà presieduta dal Vescovo Adriano che, dopo l’omelia, come successore degli apostoli e custode del deposito della fede, pronuncerà da solo il Credo nella forma del Simbolo apostolico al quale si unirà la risposta dell’assemblea nel canto.

Al momento della preghiera universale, si invoca, nel canto, l’intercessione dei santi della Chiesa piacentina-bobbiese.  Dopo la comunione, un fedele laico porgerà al Vescovo un messaggio di benvenuto.

DETTAGLI TECNICI PER I FEDELI E COPERTURA MEDIATICA DELL’EVENTO – La giornata dell’11 ottobre, in tutti i suoi momenti, sarà seguita in diretta dalla web tv della Diocesi www.piacenzadiocesi.tv. La Messa sarà ripresa e trasmessa in diretta su Telelibertà e visibile anche sul sito della Diocesi www.diocesipiacenzabobbio.org. In piazza Duomo e nei primi chiostri del Duomo verranno allestiti due maxischermi con postazioni a sedere per 300 fedeli. Vi si potrà accedere a partire dalle ore 15.00 solo muniti di biglietto gratuito che andrà richiesto e ritirato alla Portineria della Curia vescovile a partire dal 1° ottobre (orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12; tel. 0523.308311) fornendo i propri dati.

Nel rispetto della normativa anticontagio Covid19, gli accessi alla Cattedrale saranno presidiati dai volontari della Croce Rossa e della Protezione civile, sarà disponibile gel igienizzante e verrà rilevata la temperatura. Gli ingressi alla Cattedrale saranno differenziati in base ai settori: le autorità entreranno dalla porta di via Vescovado prendendo posto nel transetto della Madonna del Popolo; i fedeli laici dalle porte sul sagrato; i presbiteri e i diaconi che non prenderanno parte alla processione d’ingresso entreranno in Duomo dal portone del parcheggio della Curia vescovile. L’ingresso sarà consentito entro le ore 15.00.

All’esterno, per tutta la durata dell’evento, rimarranno a disposizione due ambulanze. In Cattedrale potranno entrare 500 persone. Grazie a una disposizione della Prefettura si potrà derogare al numero di 350, il massimo attualmente consentito per una celebrazione. Vi troveranno posto i Vescovi, il Capitolo della Cattedrale, i Vicari episcopali, i membri del Collegio dei consultori, i moderatori con una rappresentanza dei laici delle Comunità pastorali (due per Comunità), i presbiteri provenienti dalla diocesi di Treviso, gli ultimi due presbiteri ordinati in Diocesi, i seminaristi, una rappresentanza dei diaconi permanenti dei religiosi e delle religiose, i 72 giovani, le autorità civili e militari e i familiari di mons. Cevolotto con la delegazione trevigiana. Il coro, in numero ridotto di coristi a motivo delle limitazioni da Covid19, è diretto dal maestro Simone Fermi. All’organo Federico Perotti.

Tutti i momenti della giornata si svolgeranno nel pieno rispetto delle norme sanitarie anti Covid19 in accordo con le preposte autorità locali.

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