Dal 3 ottobre scatta anche a Piacenza l’obbligo delle mascherine all’aperto

Dal 3 ottobre scatta anche a Piacenza l’obbligo delle mascherine all’aperto. Lo dispone il sindaco Patrizia Barbieri in una ordinanza pubblicata nell’albo pretorio di palazzo Mercanti.

Il provvedimento, in vigore sino al termine dello stato di emergenza disposto a livello governativo, impone “l’obbligo su tutto il territorio del Comune di Piacenza di indossare strumenti di protezione delle vie respiratorie anche nei luoghi all’aperto durante l’intero arco della giornata (e non più solo nelle ore serali, o in luoghi affollati, come in precedenza, ndr), fatte salve le previsioni di specifici protocolli di settore vigenti. Gli strumenti di protezione delle vie respiratorie consistono in mascherine, anche monouso, lavabili o autoprodotte, correttamente indossate, aventi caratteristiche tali da essere idonee a coprire interamente la bocca ed il naso e fornire una adeguata barriera protettiva”.

“Fermo restando il rispetto del distanziamento sociale, sono esentati dagli obblighi i bambini al di sotto dei 6 anni – si legge nell’ordinanza -, le persone con disabilità o patologie certificate non compatibili con l’uso continuativo di protezioni delle vie respiratorie, coloro che svolgono attività sportiva o attività motoria all’aperto, purché nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per l’attività motoria, i soggetti individuati in appositi protocolli”. La violazione dell’ordinanza implica l’applicazione dell’art. 650 del codice penale.

Una stretta che il Comune di Piacenza ha deciso di adottare dopo l’invio, lo scorso primo ottobre, di una nota da parte del direttore della Azienda Sanitaria Locale di Piacenza, Luca Baldino, il quale ha evidenziato la necessità che ‘sia considerata la possibilità di disporre l’obbligo di mascherina anche nei luoghi all’aperto sull’intero territorio comunale’, considerato che ‘l’andamento epidemiologico che si è registrato nelle ultime 3 settimane ha visto un trend in aumento dei casi positivi ed in particolare dei casi sintomatici riconducibili con certezza a nuovi casi di Covid 19, aumento, quest’ultimo, vicino al raddoppio per settimana’.

Nella stessa nota è stato inoltre evidenziato che “quasi il 50% dei casi rappresenta il Comune di Piacenza che pertanto presenta un tasso di nuovi positivi per popolazione superiore rispetto agli altri comuni della provincia” e che “la ripresa a regime delle attività scolastiche e di quelle economico produttive, in sostanza della mobilità e vita comunitaria delle persone, aumenta il rischio di diffusione del Coronavirus”.

BARBIERI “FONDAMENTALE CONTENERE CONTAGI” – “Come è noto sta proseguendo il piano di sorveglianza sanitaria sul territorio – commenta il Sindaco Patrizia Barbieri – ed in questo momento si evidenzia un innalzamento del contagio da Covid-19. E’ indubbio che la ripresa a regime delle attività scolastiche e di quelle economico produttive aumentano il rischio di diffusione del Coronavirus e diventa quindi sempre più probabile che, incrementandosi il numero di persone positive, aumenti anche la possibilità che alcune di loro, con condizioni personali di maggiore fragilità, si possano ammalare gravemente. D’intesa quindi con ASL, tenuto conto del peggioramento delle condizioni climatiche con l’arrivo della stagione autunnale quale fattore di ulteriore rischio, si è ritenuto indispensabile rendere obbligatorio, anche durante la giornata e all’aperto, l’utilizzo di strumenti di protezione delle vie respiratorie”.

“Per tutte queste ragioni – prosegue il Sindaco – in via preventiva al fine di contenere il numero dei contagi, è parso fondamentale emanare questa ordinanza, nella piena consapevolezza che i dispositivi di sicurezza, le mascherine, sono una misura indispensabile per proteggere sé stessi e gli altri. Ringrazio ancora una volta i piacentini per l’impegno e la disponibilità con cui stanno affrontando questa emergenza e le limitazioni che essa ci impone e rivolgo nuovamente un appello a tutti a continuare a rispettare le regole e le prescrizioni di sicurezza, che sono ad ora l’unica arma che abbiamo a disposizione per limitare la diffusione del contagio di questo terribile virus”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.