Europei di ciclismo su pista, a Fiorenzuola Martina Fidanza trionfa nello scratch

Ancora una medaglia d’oro per l’Italia nel campionato europeo su pista per le categorie Junior e Under 23 che si sta disputando (da ieri fino a martedì 13) al Velodromo Attilio Pavesi di Fiorenzuola d’Arda (Piacenza): è quella conquistata da Martina Fidenza nello scratch Donne Under 23. L’atleta bergamasca, con una grande volata, ha preceduto l’olandese Maike Van Der Duin e la portoghese Maria Martins.

Una seconda giornata che all’Italia ha portato anche tre medaglie d’argento. Una conquistata da Vittoria Guazzini nell’inseguimento individuale, alle spalle della tedesca Brausse, mentre le altre due sono arrivate nell’inseguimento a squadre. Fra gli Uomini Under 23 sono saliti sul podio (alle spalle della Russia) Davide Boscaro, Gidas Umbri, Jonathan Milan, Tommaso Nencini e Giulio Masotto; mentre fra le Donne Junior, sempre alle spalle del quartetto russo, argento per Lara Crestanello, Silvia Bortolotti, Carlotta Cipressi, Eleonora Camilla Gasparrini e Elisa Tonelli.

Sabato 10 ottobre le gare inizieranno alle 9 con le qualifiche, mentre le finali si terranno dalle 14 alle 18.45. Con diretta delle finali in live streaming sul sito www.uec.ch.

TUTTI I RISULTATI SUL SITO UFFICIALE UEC

Bortolotti e Gasparrini (VO2 Team Pink) d’argento – E’ tempo della prima medaglia per il VO2 Team Pink ai campionati Europei Juniores e Under 23 su pista in corso di svolgimento a Fiorenzuola (Piacenza).

Sull’anello di cemento del velodromo di casa, il sodalizio piacentino ha festeggiato l’alloro centrato nella seconda giornata di gare (venerdì) con le prestazioni in maglia azzurra delle “panterine” Eleonora Camilla Gasparrini (torinese) e Silvia Bortolotti (bresciana). In particolare, le due cicliste (nella foto sotto di Fabiano Ghilardi) hanno difeso i colori dell’Italia nella gara dell’Inseguimento a squadre Donne Juniores, conquistando la medaglia d’argento alle spalle della Russia. In mattinata, nelle qualificazioni è stata schierata solo la Gasparrini (reduce dal quinto posto di giovedì nell’Inseguimento individuale),componendo il quartetto insieme a Elisa Tonelli, Carlotta Cipressi e Lara Crestanello. Per loro, il secondo miglior tempo fermando il cronometro sul  4 minuti 54 secondi 028 contro i 4 minuti 48 741 delle russe (che hanno sfiorato i 50 chilometri orari di media).

Il duello a distanza è diventato ravvicinato nelle finali del pomeriggio, dove le due nazioni si sono date battaglia per il titolo continentale. In casa azzurra, la finale ha visto il debutto assoluto di Silvia Bortolotti, entrata in scena nel momento clou della gara componendo il quartetto italiano insieme all’altra “panterina” Eleonora Camilla Gasparrini, a Lara Crestanello e a Elisa Tonelli. Il duello ha premiato la Russia (Abaidullina, Ivanchenko, Pecherskikh, Valgonen), che ha legittimato il dominio già mostrato nelle qualificazioni, ma per l’Italia resta una bella medaglia d’argento.

Silvia Bortolotti: “E’ stato emozionante debuttare in nazionale in un’occasione come questa. Indossare questa maglia ti fa sentire gli occhi addosso per il prestigio che porta con sé. Di certo esordire in una finale è diverso rispetto alle qualifiche; sono molto contenta per questa medaglia d’argento”. Eleonora Camilla Gasparrini: “Un argento europeo resta sempre una bella emozione e soddisfazione; esiste da un lato un pizzico di rammarico per il secondo posto, ma dall’altro bisogna ammettere che la Russia è stata più forte di noi”.

Bortolotti e Gasparrini

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.