Il centro paralimpico di Villanova parte dalla piscina, aperto il bando

Più informazioni su

A quasi 2 anni dal suo annuncio, entra nel vivo il progetto del centro paralimpico di Villanova.

L’8 ottobre la delibera del direttore generale dell’Ausl, Luca Baldino, ha dato il via libera alla realizzazione del primo stralcio dell’opera, ossia la piscina coperta del centro, una struttura che servirà tutto il Nord Italia. Il 3 marzo scorso l’Ausl ha provveduto all’acquisto della porzione di terreno necessaria per la realizzazione della piscina, pari a 5.335 metri quadrati. Nel luglio scorso il responsabile unico del procedimento, l’ingegnere Luigi Gruppi dirigente Ausl, e i progettisti di tutta l’opera, ossia Rtp e.t.s Engineering e Technical Services, Studio28architettura, Ark Studio, studio associato Oddi, studio tecnico associato Parenti, hanno concordato le fasi di realizzazione. Il primo stralcio riguarda la piscina coperta, per al quale è stato aperto un bando per la realizzazione, dell’importo complessivo di 3 milioni e 831mila euro. Le offerte, caricate attraverso il portale Sater, dovranno essere presentate entro e non oltre le 12 del 30 novembre.

L’intervento comprenderà:

– la realizzazione di un nuovo edificio contenente una vasca da 25 metri x12,5 a 6 corsie con una profondità di cm 125/150 omologabile quindi dalla FIN (Federazione Italiana Nuoto) per attività agonistica a livello locale (Campionati Italiani Regionali) per l’attività natatoria;

– la realizzazione di spazi di supporto correttamente dimensionati e pensati in una logica gestionale efficiente comprendenti: la bussola di ingresso, la reception con zona ristoro, due servizi igienici, una sala polivalente, gli spogliatoi utenti ed addetti, il locale tecnico e il deposito, ed è realizzato in un unico volume fuori terra di altezza ridotta rispetto al volume dello spazio di attività ottimizzando da un lato gli aspetti gestionali e dall’altro rendendo più razionale la composizione architettonica dell’edificio che prevede un trattamento materico diverso rispetto al volume principale;

– la realizzazione di impianti con elevate caratteristiche prestazionali;

– l’utilizzo di tecnologie costruttive delle vasche all’avanguardia e ad alte prestazioni;

– la realizzazione di un solarium estivo comprendente una zona pavimentata e recintata in continuazione con la vasca coperta a cui si accede, in periodo estivo dalle ampie vetrate poste a sud della zona nuoto. Il rientro al piano vasche è possibile tramite il passaggio attraverso un apposito presidio di bonifica.

Più informazioni su

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.