Il Klimt ritorna a Piacenza: progetto biennale in 4 tappe. Prima “uscita” il 28 novembre foto

Il Klimt ritorna alla città di Piacenza in un percorso articolato in 4 tappe.

Nella mattinata del 15 ottobre, Il direttore della Galleria Ricci Oddi, Massimo Ferrari, ha illustrato il progetto che vedrà come primo momento l’esposizione nel Salone d’Onore del dipinto, dopo il suo ritrovamento avvenuto lo scorso dicembre. Il ritorno si terrà, come già anticipato, il 28 novembre, quando il quadro resterà visibile come opera unica, nel salone d’onore della Galleria, fino al 28 marzo 2021. Alla presentazione del progetto Klimt, cui ha partecipato tutto il cda della Galleria, era assente l’amministrazione comunale.

“È stato questo un anno importante per la Galleria, a partire dal 10 dicembre, quando è stato ritrovato il Klimt, ma non solo – ha detto il presidente Ferrari -. Il cda della Galleria non è mai stato fermo. Ringraziamo il Comune che quest’anno ha interamente sostenuto la Galleria che, grazie ai nostri tecnici, ha avviato i lavori di condizionamento, grazie anche al sostegno della Fondazione di Piacenza e Vigevano, al Rotary, così come Banca di Piacenza, a tutte le varie realtà che hanno sostenuto la Ricci Oddi. Proprio Banca di Piacenza e Fondazione di Piacenza e Vigevano hanno sostenuto i costi della realizzazione della teca di sicurezza, che consentirà l’esposizione del Ritratto di Signora”.

Il promotore del progetto Klimt è lo stesso cda della Galleria, la curatrice scientifica è Elena Pontiggia, “mentre il comitato tecnico – scientifico è in via di definizione, così come è aperto – spiega Ferrari – a tutte le realtà culturali piacentine la partecipazione all’iniziativa. Per sostenere i costi si attiverà una campagna di crowdfunding aperta, anche in questo caso, a tutti”. Queste le parole di Elena Pontiggia a proposito dell’iniziativa “Giusto che la Ricci Oddi non sia solo un contenitore – ha sottolineato -, ma anche un soggetto attivo nella sua promozione. E’ uno dei musei più importanti di Italia ed è poco conosciuto. Merita una conoscenza più appassionata e più da vicino”.

Klimt

Nel dettaglio, la struttura di via San Siro ha studiato un percorso biennale – dal 28 novembre 2020 all’11 ottobre 2022 – per valorizzare il capolavoro del pittore austriaco e mostrarlo finalmente a cittadini e turisti. Prima tappa di questo iter – come già annunciato – sarà il 28 novembre, con la prima esposizione pubblica del dipinto. “Il quadro – è stato spiegato – sarà presentato come opera sola nel Salone d’Onore della galleria, appena restaurato seguendo il progetto originale, secondo un allestimento immaginato ad hoc, che accoglie la teca di sicurezza del prezioso quadro. Inoltre, in altri luoghi della galleria alcuni supporti espositivi digitali mostreranno la storia dell’opera e il contesto in cui nasce fino alle notizie relative alle vicende che fino ad oggi hanno caratterizzato l’attenzione su di essa. L’esposizione – hanno aggiunto dalla galleria – sarà accompagnata da una serie di incontri sull’opera di Klimt, capaci di illustrare e dimostrare a fondo i significati, il contesto e la figura dell’artista”.

Presentazione progetto Klimt Ricci Oddi

La seconda tappa del “Progetto Klimt” sarà dal 28 marzo 2021 all’11 ottobre 2021 con una nuova esposizione rinominata “Klimt e i maestri ‘segreti’ della Ricci Oddi”. “Scopo della mostra – hanno detto i membri della Ricci Oddi – è far conoscere meglio le opere di alcuni maestri presenti nella Galleria, collocando Klimt proprio tra questo gruppo, che assieme – e nel dialogo tra loro – costruiscono la particolarità e la preziosità della realtà museale piacentina. Ogni opera posseduta dal museo, sarà affiancata, in un allestimento costruito ad hoc, da un gruppo di opere dello stesso artista, capaci di farla comprendere meglio all’interno dello stile dell’autore”.

Il terzo evento sarà dall’11 ottobre 2021 al 28 marzo 2022. Realizzato con la collaborazione della Klimt Foundation di Vienna, è stato chiamato “Simboli e Sogni. Klimt e l’Italia del simbolismo”. “La mostra – è stato specificato – in occasione del novantesimo compleanno della Ricci Oddi, si propone di indagare l’influsso esercitato da Klimt in Italia, dopo la sua presenza alla Biennale di Venezia nel 1910, ma anche il clima simbolista diffuso nel nostro Paese in quel periodo”.

Sempre in sinergia con la Klimt Foundation, tassello conclusivo di questo lungo percorso dedicato a “Ritratto di Signora” sarà la mostra “Il mondo di Gustav Klimt”, dal 28 marzo 2022 all’11 ottobre 2022. “Pensata in occasione dei 160 anni dalla nascita di Gustav Klimt – ha informato il direttivo della galleria – l’esposizione si propone di collocare il dipinto “Ritratto di Signora” all’interno del suo percorso espressivo, illuminandone al meglio le ragioni e il significato. La mostra – che comprende una serie di dipinti e di disegni emblematici di tutta la produzione dell’artista – può contare sulla prestigiosa collaborazione della Fondazione Klimt”.

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