Sciopero alla Step di San Nicolò “Con cambio appalto 14 lavoratori rischiano di perdere il posto”

“Da questa mattina, 5 ottobre 2020, i lavoratori e le lavoratrici della Step di San Nicolò (Piacenza) sono in sciopero per il cambio appalto che coinvolge 44 lavoratori di cui 14 rischiano il posto di lavoro”.

A darne notizia i sindacati che hanno proclamato la mobilitazione: Filt-Cgil, Fit Cisl, e SiCobas di Piacenza. “Una protesta – spiegano – che si sta svolgendo davanti ai cancelli dell’azienda in queste ore. I lavoratori – ribadiscono – protestano perché sono stati dichiarati 14 esuberi nell’ambito dell’appalto che coinvolge in totale 44 lavoratori (su 100, in totale, tra diretti e indiretti, che lavorano alla Step)”.

“Siamo di fronte a una riduzione del 30% del personale nell’appalto Step – denunciano quindi Filt, Fit e Sicobas – come compagine sindacali ci siamo detti fin dall’inizio disponibili a trovare un accordo che tuteli i lavoratori nel cambio appalto tra la cooperativa Siviglia, uscente, facente parte del Consorzio Ucsa, e l’azienda entrante, Professional Solution, Gruppo Adecco. I lavoratori dovrebbe aderire anche a una riduzione di orario, oltre che lasciar per strada 14 persone. Da parte nostra c’è la massima disponibilità, ma da parte del committente non c’è stata alcuna disponibilità”.

I sindacati denunciano “la volontà dell’azienda di sostituire i lavoratori in sciopero. Una sostituzione di personale che, se accertata, sarebbe gravissima”.

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