“Si delegittima il malcontento con la persecuzione di chi ha manifestato con più forza”

La nota stampa inviata da Manuel Radaelli (Associazione Rete)

In seguito alle indagini inerenti alla pacifica manifestazione dei cittadini contro i provvedimenti del Governo, il presidente dell’Associazione “Rete” – Case Popolari chiede delucidazioni in merito ai roghi che colpiscono settimanalmente la Farnesiana e la città. Così esordisce Radaelli: “Ho partecipato, assieme a tanti piacentini, alla legittima manifestazione contro i provvedimenti governativi, che mettono in ginocchio tanti miei concittadini, i quali vedono vanificati i sacrifici di una vita. In tutta Italia, la preoccupazione maggiore è delegittimare il malcontento piuttosto che trovare delle soluzioni alla grave crisi economica che sta colpendo noi tutti.”

“Delegittimazione – attacca Radaelli – che avviene attraverso l’attacco e la persecuzione di quelle persone che hanno il coraggio di manifestare con più forza. Non si sono verificati disordini, danni, scontri e nemmeno semplici momenti di tensione. Dunque, su cosa si sta perdendo tempo? Avrei piacere che questa caccia all’uomo fosse applicata contro i criminali che spesso danno alle fiamme auto e cassonetti nel PEEP e, più in generale, nella città.”

Conclude il presidente di Rete: “Se le uniche risposte sono lottare contro chi manifesta e, addirittura, accende innocue torce, non prevedo nel breve termine delle soluzioni alle problematiche serie. Confido in un cambio radicale di mentalità.”

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.