“Non spegnete le nostre luci”. La protesta degli imprenditori di Castelvetro foto

“Non spegnete le nostre luci”, è lo slogan scelto dagli imprenditori di Castelvetro che, domenica 8 novembre, hanno manifestato contro le nuove disposizioni del Dpcm varato dal Governo Conte.

La mobilitazione, sostenuta da Confcommercio Piacenza , vuole attirare l’attenzione della politica sulla “condizione assurda in cui le attività frontaliere si trovano in seguito all’entrata in vigore del Dpcm che ha suddiviso l’Italia in zone in cui le misure di contenimento del contagio da Covid sono più o meno stringenti”, viene fatto presente dai promotori dell’iniziativa.

Nel pomeriggio di domenica si è tenuto un sit-in statico organizzato dagli esercenti di Castelvetro, aperto solamente agli imprenditori vicino al ponte sul Po, simbolo geografico del confine tra Lombardia ed Emilia Romagna. “Obiettivo di questa iniziativa pacifica ma determinata non è la sterile protesta – ha afferma Nadia Bragalini, delegata territoriale di Confcommercio Piacenza -. Vogliamo portare alla ribalta un problema concreto che sta toccando l’economia di centinaia di famiglie e ha già ricadute pesanti sul tessuto economico e sociale del nostro territorio che rischia di un impoverimento senza precedenti”.

“E’ cosa risaputa che per tradizione, storia, flussi migratori c’è un legame forte tra Castelvetro e Cremona.  L’80% del fatturato delle nostre attività è garantito dai nostri clienti che si trovano al di là del Po. Con questo nuovo decreto siamo doppiamente penalizzati: noi possiamo restare aperti con costi e sacrifici, ma resteremo vuoti. I problemi sono risaputi da tempo: in primavera abbiamo già avuto un concreto esempio di ciò che non vogliamo e non possiamo più sopportare”. “Ora – concludono -, c’è bisogno di fatti: con il nostro sit-in pacifico e composto, come siamo noi imprenditori, ma anche presenti e determinati, chiediamo di avere aiuti concreti oltre quelli previsti per supplire al grave danno che le loro attività subiranno con questa chiusura. Di fronte alla pandemia, non c’e’ più tempo da perdere”.

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di PiacenzaSera, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.