Babbo CRI Natale a fianco delle famiglie in difficoltà “Aumentate del 25%”

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Durerà fino al prossimo 10 gennaio l’iniziativa Babbo CRI 2020: quest’anno sarà una online version, per mantenere viva, seppur “a distanza”, una consolidata tradizione che, sin dal 2009, Croce Rossa Italiana-Comitato di Piacenza porta avanti nel periodo delle festività natalizie.

Infatti, le più recenti disposizioni per il contenimento epidemiologico da contagio da Covid-19 e le misure di prevenzione che devono essere attuate, non permetteranno a Babbo CRI Natale, alla Renna Rudolph e ai suoi elfi di passare di persona nelle case delle famiglie piacentine per portare fisicamente qualche dono e sorrisi ai bimbi; Babbo CRI e la sua allegra compagnia non faranno però mancare la loro presenza per chi vorrà seguirli online, con l’obiettivo di donare un momento di serenità alle famiglie che vorranno entrare in contatto con le tante iniziative previste lungo tutto il mese di dicembre e riunire chi, assieme al barbuto benefattore, vuole contribuire alla buona causa di quest’anno, tramite, ad esempio, donazioni online o prenotazione del Calendario 2021 degli Operatori del Sorriso di Croce Rossa.

Tra le novità di quest’anno per i bimbi ed i loro genitori, la possibilità di videochiamare Babbo CRI in persona e  partecipare con video e foto al contest per la creazione del videoclip natalizio 2020 che uscirà a fine anno sui canali social di CRI. Sulla pagina Facebook di Croce Rossa Italiana – Comitato di Piacenza verranno date tutte le info. La causa perseguita per il 2020, a fronte dei contributi raccolti, sarà destinata alle tante famiglie piacentine che si sono rivolte a CRI, colpite dalla crisi socio-economica generata dalla pandemia.

“Un incremento del 25% – spiega Croce Rossa -, fatto di famiglie con esigenze e bisogni diversi che quest’anno si sono aggiunte ai già tanti nuclei famigliari che di norma il Comitato piacentino supporta. Sono persone – disoccupati o con impiego irregolare fermo a causa delle restrizioni imposte dal lockdown, lavoratori dipendenti in attesa della cassa integrazione ordinaria o in deroga e precari o intermittenti che, al momento della presa in carico, non godevano di ammortizzatori sociali – che per la prima volta hanno sperimentato condizioni di disagio e di deprivazione economica tali da dover chiedere aiuto  in questi tempi emergenziali che stiamo vivendo”.

Per saperne di più, donare e condividere l’iniziativa con l’hashtag #illuminiamoilnatale, è possibile consultare lo speciale sito http://tinyurl.com/illuminiamoilnatale oppure la pagina Facebook dell’evento BabboCRINatale 2020 – online version.

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